CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] a Pietro senior, fu restituita al C. dallo Szombathely, che osservò come molti avvenimenti fossero posteriori , La cultura letter. di Trieste e dell'Istria, I, Trieste 1913, p. 122; A. Tamaro, Storia di Trieste, I, Roma 1924, pp. 254 s., 361 s., 368 ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] strettissimo fra combattentismo e fascismo, governasse le posteriori sue scelte politiche. Vincitore, nel 1921, ad opera dei partigiani di Walter Audisio, il C. fu passato per le armi a Dongo (prov. Como), il 28 apr. 1945. Non lasciava dietro di sé né ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] di ragione composta (libro VI), ottenne dei risultati che si muovono nella direzione delle posteriori geometrie non euclidee. Del progettato corso il G., oltre a questo volume, di cui fornì anche una seconda edizione (Roma 1687), scrisse anche altre ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] interrotto l'attività di lanaiolo e di essere disoccupato, ma tale situazione, se corrispondente a verità, dovette essere di breve durata perché le fonti posteriori contengono frequenti riferimenti alla vita e all'attività del Del Nero.
Fu in grande ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] Mayestà Cesarea": fu liberato tuttavia dopo breve periodo di prigione.
Morì di lì a poco, forse nel 1527, l'anno in cui si arresta la sua inedite - alcuni estratti furono pubblicati in posteriori operette storiografiche locali e in una breve scelta ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] avanzata dal Sorbelli, senza scorta di documenti, ripresa dai posteriori bibliografi, si assegna il 1499 come anno di morte dell Bibl. Nat.) che ci sia pervenuto completo. Si debbono all'A. le principes della Vita di Cristo e della Madonna,testo che ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] … corelativo alla genealogia della famiglia Tacoli, I, Reggio 1742, p. 357; T. Diplovataccio, Liber de claris iuris consultis. Pars posterior, a cura di F. Schultz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 154 s.; I. Affò ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] almeno due incisioni posteriori.
Del F. si conoscono circa una ottantina di opere, quasi tutte a bulino: questo numero giovanile, un S. Francesco che riceve le stimmate dalla pala del Barocci a Urbino, una S. Caterina da Siena che beve il sangue di ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] tre ruote, in legno e ferro, composto da una ruota anteriore e due posteriori e dotato di tre posti, mosso da una macchina a vapore e in grado di percorrere centinaia di metri su una strada battuta. Presentato al pubblico nel 1864, appariva come una ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] podestà di Bologna, si appellò al pontefice e si dichiarò pronto a sostenere le ragioni del Comune in giudizio nei confronti del vescovo presto nell'oblio, al punto che nessuno dei giuristi posteriori la citò o vi attinse; occorre tuttavia notare che ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...