Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] .
L'esame delle viscere della pecora muoveva in generale dall'alto verso il basso, da destra a sinistra e dalla parte anteriore a quella posteriore, con l'indovino in piedi all'estremità caudale dell'animale. Dopo la macellazione della pecora ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Il secondo (ep. 137; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2843), in risposta a una consultazione su un adulterio, dovrebbe invece essere posteriore. La fermezza opposta alle velleità di autocefalia di Ravenna appare identica anche nei rapporti ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Tuttavia le inesattezze e le ingenuità che gli indici dei vari libri contengono accertano che essi furono compilati in epoca posteriorea B. insieme o subito dopo la divisione in capitoli, dovuta verosimilmente ad uno scriba che aveva dinanzi l'opera ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ', che è stata sovente presentata come una pratica barbara e primitiva e che aveva creato imbarazzo nei legislatori posteriori, spingendoli a fare tutto il possibile per mitigarla. In effetti, in origine il principio era il seguente: se una persona ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine" (13, 1). A un tale gesto umiliante di Gesù P. si ribella, protestando che Gesù non gli di Paolo e Barnaba, e un'altra riunione posteriore presieduta da Giacomo con gli anziani di Gerusalemme che ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] con pareti in muratura e coperture in lastre; queste ultime, le meno numerose e raccolte intorno a un edificio di culto, sembrano posteriori e possono datarsi alla metà del 7° secolo.In età tardoantica e altomedievale l'organizzazione dei c. nelle ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] concezione artistica non più condivisa dagli esempi posteriori, probabile frutto della rielaborazione da un dell'abbazia di Parc, della fine del sec. 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e conoscitore del pensiero europeo. Un confronto degli autori e opere utilizzati nelle lezioni del F. a Lodi e a Casale e in quelle a Milano, posteriori di soli due anni, mostra la comparsa di autori empiristi e preilluministi, e un mutamento nell ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ma né negli uni né negli altri è possibile trovare argomenti che giustifichino le posteriori deduzioni dommatiche e tanto meno la plurisecolare pratica di abusi. A torto si invoca l'autorità di Ireneo per sostenere quella sorta di mutamento naturale ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] a Qufu (nell'attuale provincia dello Shandong) e i sovrani successivi avevano conferito titoli nobiliari ai singoli rami della sua discendenza. Comunque, solo il decreto del 59 d.C. dell'imperatore Ming (al potere dal 57 al 75), degli Han posteriori ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...