Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] pubblicò una cinquantina di scritti) in una bozza di lettera, senza data, a Pio XI: "Il giornale 'La Fionda' è nato durante la guerra, , di discorsi, gesti, iniziative e documenti posteriori al 1968 e la continuità sostanziale nell'applicazione ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] gli scritti privati o meno, anteriori o posteriori all’elezione devono essere acquistati dalla Lev, che La Locusta” (1954-1986), a cura di A. Morello, Vicenza 1986.
52 Mazzolari a Colla, 8 novembre 1956, in Lettere a La Locusta, a cura di R. Colla, ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] medesimo tempo ogni intrinseco conflitto con la contrastante "testimonianza" (documentum) del clero secolare. In una lettera posteriore, inviata a Roma con ogni probabilità durante la vacanza papale successiva alla morte di Gregorio Magno (11 marzo ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di non volersi allontanare egualmente dai tempi posteriori all’età apostolica, dai tempi più barbari gli amici, vocazione e Resistenza, cit., p. 74.
68 E. Balducci, Diari (1945-1978), a cura di M. Paiano, Brescia 2009, p. 433.
69 D.M. Turoldo, La mia ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] intensa fu l’attività di Nersēs I in occasione del sinodo riunito ad Aštišat nel 35481. Nei corpora posteriori non ci è pervenuto nulla a suo nome; non esistendo ancora l’alfabeto, non è possibile che i canoni da lui promulgati siano stati ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] La partecipazione ai concili nel IV secolo contribuisce a creare maggiore uniformità nelle diocesi civili e in ampie aree geografiche. Le differenti tradizioni liturgiche documentabili in tempi posteriori ne rispecchiano una nuova, che si era andata ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Pentateuco e Haftarot, Profeti anteriori, Profeti posteriori, Agiografi). Dell’opera Disegni è stato ideatore 216.
5 Si veda La Sacra Scrittura, I documenti ufficiali della Chiesa, a cura di B. Maggioni, Milano 1996.
6 I documenti sono raccolti in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] storica oltrepassante d'assai il piano filologico proprio della disputa stessa.
Delle due ipotesi fondamentali: RM posteriorea RII, RB posteriorea RM (la terza ipotesi della fonte comune è una trovata da disperati), la seconda può considerarsi ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] tesi che l’illegittimità riguardi solo le leggi posteriori alla Costituzione. Con la sentenza 18 marzo Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. 98.
11 Si veda in proposito A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1949, p ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , che a sua volta fu con ogni probabilità inserito nella stesura definitiva del Liber)non costituisce evidentemente prova, come parrebbe voler suggerire il Perels (pp. XX s.): perché se, com'è certo, la stesura definitiva del Liber è posteriore alla ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...