ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e Selene su una moneta alessandrina del II sec. d. C., su una gemma (Firenze) e su uno scudo rotondo di uno dei contorniati riferiti a Traiano (posteriore al 410 d. C.); con al centro i busti dei 7 Pianeti sul soffitto dell'àdyton del tempio di Bēl ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] non doveva essere più il Montfaucon, da cui si andò allontanando a poco a poco. Il B. trovava la propria via nel solco profondo Comneno (1081-1118) ed era anonima. Gli studi posteriori (Preger) fatti su una grande quantità di manoscritti pervenutici ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] e della Teologia ecclesiastica, che sono ad esso posteriori; in questo modo, risulterebbe smentito qualsiasi condizionamento tempo; non si tratta infatti di una creazione ex nihilo analoga a quella del mondo, né si può in alcun modo sostenere, come ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 17-20); nei manoscritti bizantini coevi o di poco posteriori, l'i., spostata all'esterno della giustezza (Codex fig. 116). L'i. figurata si affermò infine anche a S delle Alpi, per es. a Lucca, dove a miniatori attivi tra la fine del sec. 11° e il ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] sec. 4° inserita nel pulpito di S. Ambrogio a Milano. Il terzo è la presenza di una o due a volte rielaborazioni spesso radicali, che ne smorzarono la coloritura eterodossa conservando il nucleo narrativo, sul quale si innestarono leggende posteriori ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] (Doc. circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, p. 685; in questo volume sono pure primi conclavi successivi alla sua nomina, ma anche per quelli posteriori, del 1605, 1621 e 1623, le relazioni annoverano ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in base alla datazione dei mosaici, se precedenti o posteriori all'attentato del 799, di cui si parlerà più in the 8th and 9th centuries, in The rebirth of towns in the West. A.D. 700-1050, a cura di B. Hobley - R. Hodges, London 1988, pp. 32-42; ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Vite più antiche, di poco posteriori alla sua morte e pertanto antecedenti n. 122; 187, nn. 134, 136; Le carte dell'Archivio capit. di Tortona, I, a cura di F. Gabotto e V. Legé, in Biblioteca della Società storica subalpina, XXIX, Pinerolo 1905, ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] queste sue attività, positivi o negativi che siano, sono tutti posteriori alla morte di Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C néant, ils avancent le gens de néant et reculent ceux qui seroient à portée". Si diceva che già nell'agosto del 1725 il C. ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] nome di M., e considera come ventinovesimo vescovo Eusebio (Chronicon, a cura di R. Helm, Berlin 1956 [Die Griechischen Christlichen Schriftsteller, 47], p. 228). Molte liste posteriori, in quanto dipendono da Girolamo, non hanno il nome di Marcello ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...