BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] Cornia nella richiesta fatta ai priori, e da questi accolta, di prendere a prestito dalla biblioteca del Collegio al 15 - conferma la notizia fornita dal Diplovataccio che il B. trattò "a tit. de interdictis usque ad tit. de vi et de vi armata" ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] indirizzata dagli Anziani della città emiliana ai Priori fiorentini.
qLa sua famiglia, di antica Ghirardacci, Della historia di Bologna, parte terza, ibid., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, ad Indicem; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] a Pistoia per causa di una pestilenza, fu tra coloro che ricevettero la cittadinanza; nel 1481 sedeva tra i priori documenti toscani risalenti al periodo pisano sono riassunti o citati da A. F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] presso lo Studio di Firenze, dove si laureò nel 1433. Il 18 dic. 1426 era stato nel frattempo nominato priore della chiesa di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causa di appello promossa presso la curia arcivescovile da Girolamo di ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] Bologna, Modena e Firenze. Per la maggior parte si tratta di discorsi tenuti a Firenze per accogliere i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per l'elezione ...
Leggi Tutto
GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] sia dagli studenti. L'11 maggio 1484 i Priori del Comune deliberarono di accogliere favorevolmente la petizione beni da essi stessi redatte permettono di valutarne il patrimonio: a malapena essi rientrano nella fascia del reddito medio, e il ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] e talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A Prato nel 1495 il D. ebbe l'incarico per un anno di diritto ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] vescovo di Assisi da papa Sisto IV.
Nel settembre dello stesso anno il B. si trovava a Spoleto: dell'11 è una sua lettera ai priori di Assisi per raccomandare Giampaolo da Spoleto, che intendeva "exercitium militis exercere" in quella città. Il ...
Leggi Tutto
ACETI, Antonio
**
Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di mano su Fermo, fallito per l'attenta vigilanza dell'A. e per l'appoggio che in questa circostanza gli porse Conte Fermo, traendo pretesto dalla energica azione dell'A. in difesa della libertà dei priori cittadini, lo fece catturare la sera del ...
Leggi Tutto
APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] il 1545 e il 1564, e avvocato del Comune (1538); priore nel 1540 (sett. e ott.); governatore a Fano (1548) e più volte ambasciatore ad Ancona (1542) e a Roma (1550) insieme a Francesco Giardini per incarico del Comune di Monte Cassiano nel tentativo ...
Leggi Tutto
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...