DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] IV (1844), 1, pp. 799, 810, 825; Breve Vetus, seu Chronica... Pisarum, a cura di F. Bonaini, ibid., VI (1845), 2, pp. 701 s., 705 s. Pisa 1946, p. 11; B. Casini, Gli anziani ed i priori del Comune di Pisa secondo il priorista Cini, in Bullett. senese ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] che non per le doti di politico. Priore dal 15 agosto al 15 ott. 1293, successivamente, a partire dal 16 genn. 1295, fece avvenuto alla metà di febbraio, quando i nuovi priori sfidarono apertamente Giano citandolo in tribunale come responsabile dei ...
Leggi Tutto
DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] .
Il D., insieme con sette colleghi, i priori e tutti gli ufficiali fiorentini in carica, fu , 311, 315, 353 s., 400; Il tumulto dei Ciompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. Scaramella, pp. 21, 29, 55, 58 s., 62 s., 73, III, 147 ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] Montone.
Pochi giorni dopo, il 16 di marzo, con un'altra riformanza, i Priori di Perugia eleggevano anche i due bonihomines deputati a sovrintendere i lavori a Montone, dove, tra l'altro, si stabilì anche di far costruire, in luogo adatto alla difesa ...
Leggi Tutto
BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] staccò, svelandone le trame a Iacopo degli Alberti, capitano reggente, che ne informò i priori.
Se la massiccia partecipazione p. 217).
Meno chiare sono le ragioni che portarono il B. a staccarsi dai compagni: "o che gli paresse mal fare, o per ...
Leggi Tutto
PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] dei dodici Buonuomini, mentre nella primavera del 1378 venne eletto fra i Priori, la magistratura che rappresentava il vertice dell’ordinamento fiorentino.
Si trovò così a vivere da protagonista uno dei momenti più difficili della storia della città ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] Porcaril uno scontro di cavalleria che si svolse - secondo quanto ebbe a riferire un testimone oculare - come un torneo, e nel quale fu D. ed i suoi aderenti costrinsero alle dimissioni i Priori che si diceva fossero "contro al popolo". Questa scelta ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] , tenne finché visse. La data della prima concessione è certamente anteriore a una lettera del 19 nov. 1380, con la quale i priori di Città di Castello si rivolgono a lui quale rettore di quella provincia. Intrattenne cordiali rapporti con Siena come ...
Leggi Tutto
Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] e tre lateranensi (del 1123, del 1139 e del 1179), considerati a posteriori anch'essi ecumenici, anche se almeno i primi due non differivano vescovi dell'Oriente e dell'Occidente, gli abati, i priori e anche ‒ fatto che costituiva una novità ‒ i ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] in qualche modo dal processo subito.
Null'altro si sa di lui dopo quest'episodio, se non che nel 1506 fu di nuovo scelto a far parte dei Priori.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, col. 951; Le lettere di Girolamo Savonarola ...
Leggi Tutto
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...