BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] bottega del Benaglio, l'artista più attivo del luogo in quel tempo, e solo poco dopo il 1480 si spostò aVenezia. Inizia allora il decennio più continuativamente documentato della sua attività: negli stessi anni apparivano le prime opere di Alvise ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] cum multa laude ceptam". La fusione era già compiuta l'11 ag. 1492, quando Taddeo da Vimercate, ambasciatore di Ludovico il Moro aVenezia, riferiva al suo signore che il doge e molti altri gentiluomini si erano recati in bottega dal L. per "veder la ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] pala per la chiesa di S. Bartolomeo di Vicenza, datata. 1489 . Intorno al 1492, ma probabilmente qualche anno prima, si stabilì aVenezia, in contrada San Luca nella cui chiesa teneva le sue riunioni la fraglia dei pittori. Ebbe due figli, Pietro e ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] anno. In alcune lettere del 1496-97 la sua presenza è documentata a Piacenza ed aVenezia (Malaguzzi Valeri, 1902, pp. 57-61). Dopo la caduta di Ludovico il Moro rimase probabilmente a Milano. Nel 1504 fu in contatto con Isabella d'Este, per la ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] pausa, Gesù morente, Paesaggio e Pesci. Sempre nel 1922 espose alla XIII Biennale di Venezia Pesci, L'inascoltato, L'invito e La trapunta. Nel 1924 presentò ancora aVenezia la tela Bandolo (collezione privata: ripr. in Savoia, p. 91). Nel 1930 tenne ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] . Wildt. L'opera, esposta nel 1927 alla Galleria internazionale d'arte moderna di Ca' Pesaro aVenezia, ebbe grande successo e fu apprezzata da U. Ojetti, allora impegnato nella proposizione di uno stile celebrativo basato sulla tradizione romana, da ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] di studio aVenezia, insieme con G. Bandini. Rimase colpito dalla pittura religiosa del Quattrocento veneziano, come scrisse i Profeti del F. e quelli di Raffaello in S. Maria della Pace a Roma, nel nostro secolo la critica (Andrews, 1967, pp. 23, 91 ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] il Paoletti (1912) dalla prima moglie ebbe un figlio (di cui non si conosce il nome) che seguì la sua attività.
Il C. morì aVenezia nel 1504.
La sua prima opera certa è la citata chiesa di S. Michele in Isola.
Essa era stata iniziata intorno al 1469 ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] ritenuti offensivi da potenti personalità della corte pontificia. Esiliato lo Zuccari, che riparò aVenezia, il C. ritornò a Firenze dove ebbe l'incarico, tra l'altro, della decorazione a stucco e affresco di ben tre cappelle della nuova chiesa di S ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] il quadro Mantello e sottabito (costumi abruzzesi, Catal., p. 19). Fu presente aVenezia (1887) all'Esposizione nazionale artistica, a Londra (1888) all'Esposizione italiana e a Napoli (1893) alla Promotrice "Salvator Rosa" con La lotta e la fine (G ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...