BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] trionfale carriera, che lo portò nei principali centri d'Europa. Cominciò i suoi viaggi in Italia, suonando a Milano, aVenezia, a Verona, a Trieste. Presto gli orizzonti si allargarono ed egli passò in Germania, in Danimarca, in Austria in Ungheria ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] fare le sue opere, come il trattato Del Sonare sopra 'l basso, pubblicato a Siena nel 1607, i quarantadue Madrigaletti a 3 voci, pubblicati aVenezia nel 1607, ma con riferimenti a feste religiose senesi, i Salmi del 1610, il Sertum roseum del 1611 ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] di reinsediarsi nel suo vecchio posto di organista. Fino all’aprile 1688 mantenne il suo alloggio viennese, per poi stabilirsi aVenezia, dove fu attivo per il resto dei suoi giorni come maestro di musica e di coro nell’Ospedale degl’Incurabili ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] , menzionati tre libri di motetti senza organo (ma di cui non specifica il numero delle voci), stampati aVenezia dal Gardano nel 1600.
A testimonianza della fama di compositore, restano del B. numerosi motetti e madrigali nelle più note e migliori ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] intonazione religiosa, se si eccettua l'ultima opera che diede alle stampe aVenezia quattro anni prima di morire, Le lagrime del peccatore, comprendente venti madrigali a sei voci. Pur dotato di una forte personalità, si compiacque nell'imitazione ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] presentò alla Scala di Milano, in prima esecuzione, l'Espiazione di A. Peri e nel 1863 il Rienzi dello stesso autore. Cantò in seguito a Madrid (1863-64, 1866), a Genova (1869) e aVenezia (1871); verso il 1875 si ritirò dalle scene, dedicandosi all ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] con un regista appassionato di musica pop, Nicolas Roeg, avvenuto casualmente aVenezia, durante la lavorazione del thriller psicologico Don't look now (1973; AVenezia… un dicembre rosso shocking). La colonna sonora, caratterizzata dalla dialettica ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] da G. Paisiello in occasione delle nozze del re Ferdinando IV con Maria Carolina d'Austria. Particolari successi ottenne aVenezia, al teatro S. Benedetto, nella primavera del 1770, cantando nell'opera Vologeso di Giuseppe Colla, di cui interpretò ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] scrittura teatrale. Così, nella stagione di carnevale 1804 si recò aVenezia, in quella dell'anno successivo a Osimo, nella primavera del 1807 a Reggio Emilia e a Senigallia, poi di nuovo aVenezia per la stagione di carnevale 1807-08.
Il 20 apr ...
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Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] ", ai primi festival del cinema aVenezia negli anni Trenta. Di cinema continuò a scrivere anche in seguito, incidendo Per lui "la musica non vuole essere inserita nel corpo del film a furia di iniezioni" (in "Cinema", 10 gennaio 1943, 157). La ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...