ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] , Vicenza 1976, p. 316 n. 17; L. Bertacchi Architettura e mosaico, in Da Aquileia aVenezia (catal.), Milano 1980, pp. 279, 281 s., 293, 296, 305; A. Tagliaferri, Le diocesi di Aquileia e Grado, in Corpus della scultura altomedievale, X, Spoleto 1981 ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] madrigalistica Le gioie, "di diversi musici della Compagnia di Roma" (la Virtuosa Compagnia dei musici fondata a Roma nel 1584), stampata aVenezia da R. Amadino. Nel marzo 1591 rinunciò all'incarico presso la chiesa di S. Luigi dei Francesi ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] cui Regno apparteneva una parte della sua diocesi. Morto Pio VI il 29 ag. 1799, prigioniero a Valenza in Francia, l'A. prese parte al conclave, che si riunì aVenezia, dove giunse ai primi di ottobre. Durante il lungo conclave (1° dic. 1799-14 marzo ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] dell'altra opera di Bartolomeo da Pisa curata da G., i De vita et laudibus b. Mariae Virginis libri sex, editi aVenezia nel 1596. Rimasero invece manoscritti nel convento fiorentino di S. Croce altri suoi lavori: una serie di esposizioni di salmi ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] fece prendere l'abito di oblato. Sopravvenuta la morte della madre, i familiari non poterono più mantenerlo e, a quattordici anni, lo mandarono aVenezia presso uno zio paterno sacerdote che insegnava ai chierici di S. Marco. Con l'aiuto dello zio L ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] momento ad ottenere la porpora cardinalizia. Allo scoppio della questione di Ferrara, fu nominato nunzio straordinario aVenezia e a Praga.
Secondo le istruzioni impartitegli, si trattava di ottenere, eventualmente anche con aperte minacce, la totale ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri aVenezia. Dopo avere insegnato per [...] B. Della Chiesa, G. F. Nicolai, G. B. Morelli e A. d'Albano.
Il viaggio, cominciato il 25 ott. 1680 aVenezia, fu particolarmente lungo e travagliato. Giunti soltanto il 27 giugno 1681 a Tripoli di Siria, i cinque francescani proseguirono di lì fino ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] Modena. Più tardi lo si trova insegnante nei collegi della Congregazione lombarda del suo Ordine, prima a Ferrara, poi aVenezia e infine a Bologna (1520).
Si deve ritenere che si fosse distinto per dottrina ed equilibrio tra i membri del suo Ordine ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] era penitenziere di Innocenzo IV e venne poi rielaborato e accresciuto intorno agli anni 1266-1267. Stampata aVenezia nel 1497, a Bergamo nel 1498, di nuovo aVenezia nel 1499, nel 1513, nel 1519 e nel 1546(riedita ora in italiano dal Tabanelli, pp ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] . Ma caduto questo in disgrazia, temendo la vendetta di Ferdinando il Cattolico, l'A. raggiunse di nuovo il padre aVenezia, ove si trovava quando Saul Cohen indirizzò da Candia a Isacco dodici dubbi filosofici e su di essi chiese anche il parere del ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...