SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] con un complessivo di tutto rispetto: 470 kg; R. Vezzani, nei massimi, è quinto. Nel 1974 l'Italia organizza aVerona i campionati europei, con la partecipazione di 25 nazioni: l'Italia si classifica dodicesima, dopo una deludente prova degli azzurri ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] per il ponte di Traiano sul Danubio e per il ponte sul Silaro a Castel S. Pietro; nell'alveo dell'Adige aVerona, dov'era il ponte Postumio, si sono trovati pali insieme a ciottoli involti di piombo, i quali attestano che la platea sotto le pile ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] loro protezione proibirono di toccarne le uova. Una grande riserva famosa per anitre e lepri fu nel Cinquecento quella dei Serego aVerona. Era poi in facoltà dei governi di sospendere la caccia quando volevano. Così nel 1465 la repubblica di Venezia ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] , disegnato dal Bernini, con un grande ordine di paraste corinzie che si sovrappongono a un basamento liscio; il palazzo della Gran Guardia Vecchia aVerona, di Domenico Curtoni, che riprende motivi sammicheliani con maggiore robustezza di parti; il ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] e continui, come attraverso la valle dell'Adige (affreschi nel duomo di Bressanone, nella Torre dell'Aquila a Trento, ecc.) fino aVerona. La pittura veronese in cui, sulla fine del Trecento, l'eredità di Giotto era parsa arricchirsi nell'opera ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] Lucca (sec. XIII), quello di Can Grande della Scala aVerona (sec. XIV).
Fuori d'Italia citiamo, tra i pittori , di modo che quando muore l'uno muore anche l'altro. Simile a questa credenza è nell'Africa quella degli Zulù, secondo la quale ciascuno ha ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] venuto in luce, del quale sembra difficile, per non dire impossibile, che il Foscolo non abbia avuto notizia in certi suoi colloquî, aVerona, con il Pindemonte medesimo) segnano, per la loro straordinaria potenza fantastica, il vertice più alto ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] italiane, ecc. Riviste: Studi it. di filol. classica, ecc. - Leo S. Olschki: fondata aVerona nel 1883, poi trasferita a Venezia (1890), quindi a Firenze (1897). Pubblicazioni: dantesche, d'arte, di bibliografia. Collezioni: Inventarî dei mss. delle ...
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. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] gravi, una delle quali è l'accettare nuovi membri, son chiamati a dare il loro parere e voto tutti i monaci della badia, e mai o quasi mai la direzione dei lavori (come in S. Zeno aVerona, e nel duomo di Siena). C'è infine una terza scuola, che ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] vastità di opere, si palesa con dichiarata sincerità, nell'opera di Francesco Zugno. Altrove, aVerona, sarà il Lorenzino ad aiutare; ma poi questa parte ligia e devota sarà serbata quasi sempre ai figli Domenico e Lorenzo.
Con l'aumentare della ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...