BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato aVerona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] ai lavori del laboratorio di economia istituito presso quella università.
Invero il B. si rese conto ben presto che, quanto a teoria, gli italiani Pareto e Pantaleoni erano superiori al suoi maestri tedeschi, sicché in quel campo egli aveva ben poco ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque aVerona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] der Tonkunst in Bayern, I, pp. 12 s.) suppone che egli possa aver ricevuto lezioni dapprima aVerona da G. Torelli, vissuto in quella città fino al 1685, e in seguito a Modena da T. A. Vitali. Dal 1696 al 1701 il D. fu attivo come strumentista ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque aVerona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] il G., ormai ottantenne, la rifiutò.
Il G. morì a Monaco di Baviera il 1° ott. 1968.
Caratteristica del 'opera, Brescia 1963; G. Sommavilla, La filosofia di R. G., Milano 1964; A. Babolin, R. G., filosofo dell'alterità, Padova 1968; H.U. von Balthasar ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato aVerona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] ); la Madonna in trono con angeli musicanti, s. Giorgio e s. Girolamo nella cappella dei Banda della chiesa di S. Bernardino aVerona, datata 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque aVerona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] con Mussolini nel 1920 e nel 1922 cfr. B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, XV, pp. 133-140; XVIII, Torino 1965, pp. 627 s.
Sulla sua attività di ministro fascista cfr. A. Mussolini, La lotta per la produzione (1925, III - 1931, X E ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato aVerona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ritratto (notevole quello del fratello Domenico e il proprio) e qualche rara volta anche alla veduta (Chiesetta di S. Onofrio aVerona, del 1849), seguendo un gusto che (pur aggiornato da quello che egli chiama "sensismo" e che vorrà significare, in ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque aVerona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] ultimo lo guidò nelle sue prime ricerche di analisi matematica. A Bologna si laureò nel 1898; nel 1902 conseguì la libera , dell'Accademia Gioenia di Catania.
Un elenco degli scritti dell'A. si può trovare nell'Annuario generale della Società dei XL, ...
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UGOLINI, Agostino Gaetano
Mattia Vinco
Nacque aVerona il 12 aprile 1755, come documentato dal registro dello Stato d’anime della parrocchia di S. Paolo in Campo Marzio (Brenzoni, 1972) e da quello [...] Luigi Simeoni, XLVII (1997), pp. 245-261; S. Marinelli, Il mito di Napoleone e la realtà artistica veronese, in Bonaparte aVerona (catal. Verona), a cura di G.P. Marchi - S. Marinelli, Venezia 1997a, pp. 116-133; Id, ibid., 1997b, pp. 236-239, nn ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque aVerona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] tra i più acclamati del secolo; si dedicò all’impresariato, con un’attenzione particolare a quell’Arena di Verona che aveva contribuito a creare. A Zenatello si deve di aver fatto conoscere Maria Callas, quand’era una cantante ancora sconosciuta ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato aVerona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] e le due grandi tele con Miracoli dei ss. Cosma e Damiano della chiesa di S. Giustina a Padova, firmate e datate 1718, eseguite a Venezia.
Ritiratosi aVerona, dove lasciò un importante gruppo di opere (il Matrimonio di s. Caterina in Santa Maria in ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...