KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] cui tutte le figure, le opere e gli eventi del passato sono ridotti a momenti transitori di un processo e resi privi di ogni originalità. In fosse invece stata quella fusione di culture aWittenberg bruscamente rinnegata.
Già Wolfram von den Steinen ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] ceti patrizi delle città. Alcuni giunsero a rivestire l'ufficio di borgomastri: per es. Tilman Riemenschneider a Würzburg, Albrecht Altdorfer a Ratisbona, Lucas Cranach aWittenberg. Se i committenti dell'a. moderno, che ne favorirono l'emancipazione ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il G. compì però anche una visita aWittenberg dove incontrò i circoli universitari rimasti cattolici, città in cui si trattenne fino al gennaio 1535, un contributo per il viaggio a Federico II ora duca di Mantova e al principe Ercole II, al quale il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] per cui l'arteria e la vena contraggono reciproca anastomosi. Pure nel 1660 Konrad Viktor Schneider, professore aWittenberg, nel Liber primus de catarrhis trattò delle ghiandole mucipare disseminate nella mucosa nasale (ancor oggi chiamata 'membrana ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] del noumeno kantiano.
Da questa consapevolezza teorica deriverebbero sia l’adesione al calvinismo a Ginevra e l’elogio di Lutero aWittenberg sia la genuflessione a Venezia. Cogliendo, come poi Tommaso Campanella, l’aspetto di verità delle religioni ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] 2000, p. 211; P.P. V. il Giovane, un polemista attraverso l’Europa del Cinquecento, a cura di U. Rozzo, Udine 2000 (in partic. F. Buzzi, P.P. V. incontra Lutero aWittenberg, pp. 3-32; E. Campi, P.P. V. ed il suo epistolario con Heinrich Bullinger ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] era ormai definitivamente consumata: il 26 aprile l’Editto di Worms mise L. al bando dall’impero, e mentre rientrava aWittenberg Federico il Savio fece simulare il suo rapimento e lo fece mettere al sicuro nel castello della Wartburg. La Riforma ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] e ai conflitti diffusi da radicali come l’ormai defunto Thomas Müntzer e di Andreas Bodenstein von Karlstadt, suo collega aWittenberg. Poiché è convinto che costoro mettano in discussione la legittimità di tutti i poteri e tentino di sottrarsi all ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] theologia vera theorica, sed magis tamen practica» (p. 189).
Nel giugno del 1550 Sozzini si recò aWittenberg, presentandosi a Filippo Melantone con commendatizie di Bullinger e Oswald Myconius. Si immatricolò all’università e risiedette presso l ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] conoscono in tutto ventitré, di cui due a Lipsia e una aWittenberg) il titolo è La comare o raccoglitrice Medicina per le donne nel Cinquecento. Testi di Giovanni Marinello e di Girolamo M., a cura di M.L Altieri Biagi et al., Torino 1992, pp. 7-40; ...
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tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...