BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] formale il B. fece seguire le proprie dimissioni. Nella stessa estate passò aWittenberg, nella cui università venne introdotto da A. Gentili e immatricolato (20 agosto) come "doctor italus" (Doc. tedeschi, II).Per circa due anni poté insegnare ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , il D. si trovò ad affrontare la questione dell'eremitano agostiniano Lutero. Il 7 agosto Lutero aveva ricevuto aWittenberg la citazione di recarsi a Roma. Nei contatti tra il principe elettore Federico di Sassonia, di cui Lutero era suddito, ed il ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] B. lasciò una traccia importante. Una prima versione, dal francese, apparve ad Amburgo nel 1767, per opera di A. Wittenberg, un'altra usciva a Ulm nello stesso anno per mano di Jakob Schultes che intenzionalmente scelse il testo italiano lasciando da ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] e il B. uscito dalla penna del violento polemista e professore aWittenberg G. Major (De Uno Deo et tribus personis,adversus F. Davidis et G. Blandratam). La seconda, pubblicata anonima a Gyula-Fehérvár, è un'opera in due libri (De regno Christi ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] fino al 1575. In quell'anno ritornò insieme con il padre a San Ginesio e nel novembre fu eletto avvocato del Comune. Incaricato in Germania, nell'autunno del 1586 il G. fu aWittenberg, dove incontrò di nuovo Giordano Bruno e ascoltò una disputa ...
Leggi Tutto
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] era ormai definitivamente consumata: il 26 aprile l'editto di Worms mise L. al bando dall'Impero, e mentre rientrava aWittenberg Federico il Savio fece simulare il suo rapimento e lo fece mettere al sicuro nel castello della Wartburg. La Riforma ...
Leggi Tutto
Teosofo e poeta tedesco (Altraudten, Slesia, 1636 - Sulzbach, Alto Palatinato, 1689). Figlio di un pastore, studiò a Stettino, a Lipsia e aWittenberg. In Olanda, in Francia e in Inghilterra per perfezionare [...] studî, sempre più s'interessò di filosofia naturale e di cabbala, entrando in contatto con circoli teosofici. Dal 1668 fu a Sulzbach come ministro del conte Christian August, nel 1677 ricevette dall'imperatore Leopoldo I il titolo nobiliare. Amico di ...
Leggi Tutto
Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò aWittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] procurò fama di storico d'ispirazione asburgica con la pubblicazione integrale (1568) delle Rerum hungaricarum decades di A. Bonfini, che egli stesso aggiornò, sostenendovi la legittimità della successione di Ferdinando d'Austria sul trono ungherese ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Wasserburg sull'Inn, Baviera, 1493 - Lipsia 1573). Sacerdote a Passau (1521), nel 1523 aWittenberg passò al luteranesimo. Predicatore attivissimo (1527-30), fu (1532) pastore a Belgern [...] e (1539) a Lipsia, dove contribuì all'introduzione della Riforma e dove divenne (1540) soprintendente e (1544) prof. di teologia. Luterano moderato, nella polemica sugli adiaphora sostenne il carattere indifferente rispetto all'essenza della ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Troitschendorf, presso Görlitz, 1490 - Liegnitz, Slesia, 1556); nel 1518 mutò il suo cognome Friedland in quello di T., con riferimento al luogo di nascita. Fu tra i maggiori esponenti dell'umanesimo [...] pedagogico tedesco, con indirizzo confessionale (protestante). Insegnante dapprima a Görlitz, si recò poi (1518) aWittenberga studiare sotto Lutero e Melantone; nel 1523 fu chiamato a dirigere la scuola di Goldberg (oggi Złotoryja, nella Slesia ...
Leggi Tutto
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...