SFORZA, Alessandro, signore di Pesaro
Giovanni Battista Picotti
Figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza, nacque a Cotignola nel 1409. Orfano del padre a quindici anni, seguì la scuola militare [...] pericolo per il fratello, lo abbandonò, sgombrò il Girifalco di Fermo e cedette Pesaro al papa (1446); ma, riconciliatosi con Parma alla resa (1449), ma fu battuto dai Veneziani a Cavenago sull'Adda; mandato nel 1453 in soccorso dei Fiorentini ...
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Pittore veneziano della seconda metà del '300. Assumeva come suo aiuto a Venezia, nel 1384, un Biagio di Luca da Zara (cui è attribuito il polittico della sagrestia di S. Francesco di Zara), e nel 1385 [...] a Torre di Palme (l'opera più vicina al dipinto di S. Arcangelo); in quello con l'Incoronazione di Maria, in Sant'Angelo di Fermo; nel gradino d'altare di S. Ubaldo di Pesaro, e nel dittico dell'Annunciazione della collezione Gozzadini di Bologna ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 'unica torre; di esse alcune sono giunte in tutto o in parte sino a oggi, di altre sono noti il sito e la struttura.La nuova cerchia difensiva scultori, da artigiani dall'orizzonte volutamente fermo sulla produzione locale o scarsamente ricettivi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] al Pincio. Dopo essersi rivolto in un primo tempo al Borromini, fu a Gian Lorenzo Bernini che il 16 luglio 1648 I. X affidò la costruzione al meridione del Lazio e a Todi, Perugia e Viterbo, il più preoccupante fu aFermo.
Dopo l'assassinio del ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, aFermo, a Recanati, a Fabiano, fanno da quadro e commento all'esecuzione del tiranno di Perugia.
Fonti e Bibl.: F. Materazzo ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] per una scuola riminese-marchigiana, BArte, s. V, 52, 1967, pp. 69-77: 70-71; La pittura aFermo e nel suo circondario, a cura di L. Dania, Fermo 1968, pp. 29-30; R. Longhi, La pittura del Trecento nell'Italia settentrionale (1934-1935), in id ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sulla salita di Oropa, annichilisce il campo con uno show estremo. L'acme della sua carriera di attore. A 8 km dal traguardo è costretto afermarsi per il salto della catena. Armeggia, perde tempo. Vede 49 corridori allontanarsi. Si rimette in sella ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] ed altre monete oltre ad oggetti in oro ed argento. Ibid., p. 165.
72. Nel 1226 in Istria e a Chioggia, ibid., pp. 169, 138; 1227 aFermo e Verona, ibid., p. 149 e Documenti del commercio veneziano, II, nr. 637; nel 1235 Padova, Emora, e Monselice ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] e Paolo di Gerasa, e ancora nel 634-635 nella chiesa di S. Giovanni a Khirbat al-Samra, nel 717-718 nella chiesa di al-Quwaysma (Amman) e Giustiniano), ad Ancona (S. Maria della Piazza) e aFermo (cattedrale), fino alla Puglia, dove più evidenti sono ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] partecipanti. In presenza di tali fenomeni si attivano i meccanismi di difesa adottati dall'emittente: nel caso del collocamento afermo la difesa è massima, mentre il sistema più esposto è quello ad asta marginale.
La scelta fra i diversi meccanismi ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...