MONTI DELLA CORTE
. Antica e nobile famiglia bresciana, nota sino dal sec. XII. I suoi membri presero sempre parte attiva alle vicende della città, e dal 1426 appartennero ininterrottamente al Consiglio [...] al servizio di Venezia, altri nella carriera ecclesiastica: così Gerolamo (1502-1572), protonotario apostolico, che fu governatore aFermo e a Spoleto. Nel sec. XIX oltre ad Alessandro emerge Gerolamo (1783-1872) che nel 1848 fu membro del governo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, di Stati territoriali retti da solide dinastie, quali nome di una dicotomia barbarie-progresso. T. Dorst è fermo nel suo credo anti-brechtiano. Da ultimo si segnala ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] il desflurano, sperimentati e approvati per l’impiego clinico solo a partire dall’ultimo ventennio del Novecento. La somministrazione degli anestetici in questo caso l’esecuzione di interventi a cuore fermo. L’attuazione dell’ipotermia richiede un ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] 5 aprile (cfr. verbale 24 agosto) le avrebbe in parte revocate; ma nei memoriali e interrogatorî successivi stette fermoa nulla ritrattare: contesta che le accuse si fondano su proposizioni malamente staccate; che egli non deve né vuol ravvedersi ...
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Giacomo Della Chiesa, nato a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe e da Giovanna dei marchesi Migliorati, morto il 22 gennaio 1922. Seguì i corsi di giurisprudenza e si laureò nel 1875 svolgendo [...] delle leggi. Negli studî giuridici il giovane Della Chiesa temprò la mente a quel rigore quasi scolastico, che durante il pontificato gli servì di punto fermoa regolare la fervida libertà delle proprie iniziative; studi giuridici che dal campo ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] del giuramento. Ripartì il 18 giugno 1228, con una flotta di 50 navi. Si fermòa Cipro che sottopose alla sua sovranità (21 luglio); e, nel settembre, si portò a San Giovanni d'Acri. Da Palermo, egli aveva iniziato trattative col sultano d'Egitto ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la questione armena indussero il Parlamento e il Consiglio di Europa a sospendere la pratica. Özal s'impegnò allora in una serie di dall'allora sultano Abdu'l-hamid a progettare l'Esposizione Ottomana. D'Aronco si fermòa lungo in T. assumendo, dopo ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] alto l'anteriore, mentre il posteriore resta sul posto fermoa terra, col garretto piegato.
La poggiata non deve essere l'anteriore, nella levata esso si solleva col suo asse solamente fino a formare un angolo di 45° col suolo.
La mezz'aria è un ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Mario LONGHENA
Francesco VERCELLI
Scienziato, viaggiatore e uomo politico, nato in Bologna il 20 luglio 1658, morto ivi il i° novembre 1730. Non compì studî veramente regolari: [...] , il botanico Trionfetti e il matematico Geminiano Montanari. Fu a Padova e a Venezia nel 1674, a Roma nel 1676, e l'anno dopo a Napoli, a Pozzuoli e sul Vesuvio. Nel ritorno si fermòa Firenze e a Livorno. Nel 1679 seguì il bailo Pietro Civrani fino ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] (v. figg. 16, 17, 19, 20, 22), e anche curiosi episodî della vita domestica di L. e fermano ricordi come il seguente: Giovannina, viso fantastico sta a santa Caterina all'ospedale". Si è ritenuto che fosse la madre di L. la "Catelina" che nel 16 ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...