PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] per l’esecuzione della tavola dipinta, di fatto consegnata il 22 aprile 1345, a firma di Paolo e dei figli Luca e Giovanni (MCCCXLV M[EN]S[ alla metà del terzo decennio del Trecento.
Altro punto fermo del catalogo di Paolo è la Madonna col Bambino e ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] prima giovanezza attese all'armi. Ma se egli avesse fermo il pensiero alla scultura ed al disegno, non , 306, 336, 350; P. Vigo, Il vero autore dell'antico altare di Montenero attribuito a Mino da Fiesole, in Arte e storia, s. 3, II (1899), pp. 17 ss ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Tolentino con le anime del purgatorio inviata al duomo di Fermo per l’altare fatto erigere dal cardinale Baldassarre Cenci, 52, p. 215; R. Cannatà, Tre dipinti di G. P. in S. Salome a Veroli, ibid., 1985, n. 53, pp. 103-107; L. Dania, An altar-piece ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] città, è da sempre un punto fermo per la ricostruzione della fisionomia dell’artista . e la Ravenna dei da Polenta, ibid., pp. 94-111; O. Delucca, Artisti a Rimini fra Gotico e Rinascimento. Rassegna di fonti archivistiche, Perugia 1997, pp. 64-66; ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] svanisce del tutto. Svanisce semmai-, il punto fermo della cronologia. Considerando la data del 1467, in au Musée de Berlin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1888), 5, p. 384; A. Venturi, L'arte ferrarese nel periodo d'Ercole I d'Este, in Atti e mem. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] e un dipinto non finito che rappresenta i feriti della guerra d'indipendenza ricoverati in San Fermo; del 1868 una Madonna col Bambino cui seguirono altri quadri a tema sacro (Adorazione nell'orto, in collezione Camuzzoni, o il paliotto per l'altare ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di quella città e della Corte di giustizia di Fermo, per il quale predispose, in Appignano, i progetti , Angiolo, in Dizionario biografico degli Italiani, LXII, Roma 2004, p. 410; A. Montironi, L’attività di L. P. nelle Marche: il tema della villa, ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] ); duomo: Martirio di s. Proiettizio e I. ss. Fermo e Rustico in carcere (1744; Zava Boccazzi, 1976); S B. C., in Arte antica e moderna, 1966, n. 33, pp. 82-87, A. Rizzi, Mostra della pittura veneta del Settecento in Friuli (catal.), Udine 1966, pp. ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] si conserva all'Accademia Carrara di Bergamo) e per la parrocchiale di Adrara San Martino, nel Bergamasco, i SS. Fermo e Rustico.
Tornato a Roma, vi eseguì l'anno seguente (1854) un Autoritratto inviato al municipio di Bergamo (L. Abbati, in L'Album ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] , l'Incoronazione, come pure quelli minori, non ancora equamente valorizzati, con le smaglianti campiture e l'aulico ritmo a rivelare un fermo e cifrato impianto decorativo, una stesura figurale di oratoria evidenza che non ci si aspetterebbe in un ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...