LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] armonizzano in questo busto che accoglie un volto fermo e largo; nella loro crudezza tali particolari sono dai neoclassici ai contemporanei, II, Torino 1961, pp. 686, 690-692; A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, La Galleria dell'Accademia di belle ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] il seguente risulta domiciliato in tal luogo. Un altro punto fermo nella sua cronologia è fornito dalla citata biografia quando ci C. è da porsi nel 1660 circa; ma si può giungere a una datazione più logica, anche se non ad annum, considerando che ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] ,siglata, della collezione Ducas di Alessandria d'Egitto, dove forse l'A. si fermò durante il viaggio verso la Spagna) e in vari musei principalmente in Europa: a Lipsia (Madonna con Bambino), a Darmstadt (Betsabea e Giuditta con la testa di Oloferne ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] esse mostrano "un dettato formale più legato e fermo" al confronto con i modi del dell'Abate, dorata; il contratto, steso il 4 febbr. 1546, fu firmato dal Brancolini anche a nome del F., suo "socio" (Baracchi Giovanardi, 1983).
Sembra inoltre che in ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] da questa pala, farebbe pensare che egli, oltre a copiare i dipinti del maestro, abbia utilizzato, come altri pittori della cerchia (Ferino Pagden, 1986, p. 101), alcuni disegni dell'urbinate.
L'unico punto fermo nella cronologia dell'opera di F. è l ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] stranieri.
Non volle restare digiuno di storia dell'arte e fermo nel proponimento di seguire le strade di Ph. von Stosch stato derubato di un buon numero di disegni e di rami (lettere a J. A. Berg del 20 maggio e del 25 luglio 1767). Di questo furto ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] chiesa di S. Anastasia in Verona, in L'Arte, XIX (1916), p. 76; A. Scapini, La chiesa di S. Anastasia, Verona 1954, p. 15; U.G. Tessari, S. Tommaso Cantuariense, S. Paolo, S. Fermo Minore, Verona 1955, p. 53; E. Marani - C. Perina, Mantova. Le arti ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] 2 della Biblioteca Laurenziana di Firenze costituisce un punto fermo della cronologia del G. dal momento che fu 'aprile del 1398 il G. fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G. è noto anche ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] S. Giovanni Battista e i ss. Bernardo da Mentone, Fermo, Carlo Borromeo, Gennaro e Caterina d'Alessandria per la chiesa in Emporium, 1923, pp. 3-15; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Pinetti, Prov. di Bergamo, Roma 1931, pp. 24, 74, 98, 303, 442 ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] , in particolare della pala di Francesco in S. Fermo Maggiore (1528), sono evidenti anche nei santi della Fiocco, Paolo Veronese,Bologna 1928, pp. 5 s., 7, 8, 9, 16, 18; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,I,4, Milano 1929, pp. 956-968; B. Berenson, ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...