GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] a G. della decorazione ad affresco della cappella a destra di quella maggiore nella chiesa di S. Francesco aFermo emigrate, conservate in Urbania del '300 riminese, ibid., pp. 84-92; A. Tambini, G. da R. e la pittura fra Romagna e Marche nella prima ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] destinato, nel 1725, ad insegnare retorica nel collegio che la Compagnia possedeva a Viterbo.
Nell'ottobre del 1728 il C. si trasferì aFermo, dove i superiori l'avevano inviato a proseguire lo stesso insegnamento della retorica, ma in una scuola più ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] dell'Accademia di S. Luca, della quale era entrato a far parte.
Il B., giovanissimo, fu messo dal padre Dania, La pittura aFermo e nel suo circondario, Fermo 1967, p. 12; M. Moretti, Museo Nazionale d'Abruzzo, L'Aquila 1968; A. Pampalone, Inediti ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] Apiro (Macerata). Di questo storico e poeta arcade Pampani mise in musica altri due drammi sacri, Susanna e Assalonne, dati aFermo rispettivamente nel 1738 e nel 1739: in questa città il compositore si era stabilito dal 26 agosto 1737 come maestro ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] mese, in quella che fu una delle sue ultime opere scientifiche, Lo stato d'assedio (Catania 1894), di ergersi afermo difensore dello stato di diritto contro l'incalzare della reazione. In questo studio, adottando una prospettiva comparata, il M ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, aFermo, a Recanati, a Fabiano, fanno da quadro e commento all'esecuzione del tiranno di Perugia.
Fonti e Bibl.: F. Materazzo ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] più ritrovata (Testi, 1906); il polittico con l'Incoronazione della Vergine e sei santi nella chiesa di S. Michele Arcangelo aFermo, che Pallucchini (p. 206) ritenne di bottega; l'altro polittico pure con l'Incoronazione della Vergine e cinque santi ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] amico Spaventa e il ministro Giuseppe Pisanelli. Con l’occasione operò per favorire il ritorno aFermo del cardinale Filippo De Angelis, esiliato a Torino; questi, tuttavia, sospettò che l’interessamento fosse un modo per ingraziarsi la Segretaria di ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] poco più tardi deve porsi la sua attività aFermo: la Circoncisione, in cattive condizioni ma Le Arti, II [1939-40], p. 365); W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 31, 124, 132, 217, 242; II, ibid. 1941, pp. 73, 333; ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] civile tra le popolazioni stanche di soprusi e ladroneggi di ogni genere. Il 16 luglio partì da Lisciano, per ricongiungersi aFermo con il La Hoz, capo indiscusso della insorgenza marchigiana, che gli assegnò il comando amministrativo e militare del ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...