LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ad attrarre l'attenzione dei visitatori di Venezia, come la gentildonna Sofia Opalinski che, in viaggio dalla Polonia a Roma, si fermòa Venezia nel 1676 e chiese al L. di realizzare un progetto per la chiesa della Congregazione dell'Oratorio ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] pilastri doricizzanti da quelli ionici delle colonne, per questi ultimi seguì un tipo antico del tutto insolito, sul quale si fermaa lungo Vasari (IV, p. 270): "… con la voluta che girando cascava fino al collarino…". Nel chiostro di Cestello, come ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] (p. 54: si veda anche Zampetti - Donnini, p. 78). Il cambiamento di programma del papa che si fermòa Firenze, però, permise al pittore di tornare a Fabriano, dove due documenti pubblicati da Zonghi (1908, p. 138), datati al 23 marzo e al 6 apr ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] Messina nell'autunno del 1662, compiendo un lungo viaggio durante il quale si fermòa Napoli per far visita a Tommaso Cornelio e a Leonardo Di Capua.
Dopo avere inaugurato i suoi corsi per la cattedra primaria di medicina con una prolusione tenuta il ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] con le colonie nordamericane e, dopo un breve soggiorno in Olanda e in Prussia, si fermòa Vienna. Qui ricevette ospitalità dal cancelliere, principe W. A. von Kaunitz-Rietberg, cui era stato segnalato dal conte Barbiano di Belgioioso, ambasciatore d ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] la Germania e la Svizzera. Dopo essere passato per Milano, Parma, Ferrara, Venezia, Bologna e Roma, si fermòa Spoleto ospite della nobile famiglia dei conti Gelosi, a cui rimase poi legato per l'intera vita e nella cui dimora diede luogo al "Museum ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] con essi attraversò il deserto siriaco, il vasto territorio compreso fra Damasco e l'Eufrate, e percorse la Mesopotamia per fermarsia Bagdad. Poi, navigando lungo il Tigri e l'Eufrate ed attraverso i canali che uniscono questi due fiumi e che ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] presente in certe parti del breve trattato arteaghiano, del resto non privo di spunti originali. In realtà l'A. resta fermo al concetto di arte come imitazione (che egli distingue dalla copia intesa come riproduzione) senza sospettare il carattere ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] F. Münter venne in Italia ed a più riprese, fra il 1785 e il 1787, si fermòa Napoli, il suo amico più stimato Naz., XI. AA. 9, XIV. H. 11, XIII. B. 14 (epistolario del B.); V. A. 49, XIV. H. 9, XIV. H. 59 (lettere varie e docc.); XIV. H. 71 ( ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] l'udienza imperiale; l'uditore Alvisini lasciò Pietroburgo il 7 ottobre.
Fino al novembre 1806, d'accordo col Consalvi, l'A. si fermòa Dresda, dove era arrivato l'8 ag. 1804, sperando nella ri presa delle relazioni: in fondo gli sfuggiva - e molto ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...