MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 'Opera dei congressi e nell'enciclica Il fermo proposito, con cui il nuovo papa impose dic. 1959; Fossano dalle origini ai giorni nostri, Fossano 1965, p. 90; A. Zussini, Luigi Caissotti di Chiusano e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] l'officina veneziana fu posta in bancarotta, quella di Firenze si fermò, non stampando quasi nulla per un anno. Nel 1554 il G 1953, p. XIII; I Giunti tipografi editori di Firenze, 1571-1625, a cura di L.S. Camerini, Firenze 1979, pp. 1-136; L. ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del Senato di disporre dei propri beni senza la mediazione di un curatore. Si recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò al grado di notaio facendosi sempre più pressante in lui una scelta di vita radicalmente diversa ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il nel novembre 1743 divenne segretario della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] A. de La Porte marchese di Meilleraye.
Pur non prendendo apertamente posizione in favore della nipote, il M. diede prova di una notevole tolleranza rispetto alle eccentriche abitudini di vita di Ortensia, ma fu fermo missions diplomatiques à Rome, ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] contro i Medici si risolsero, nella primavera del 1478, con l'attentato a Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della continuava a sondare attentamente gli umori del re di Napoli. Si dovette, comunque, all'intervento fermo e risolutivo ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] p. 22 le considerazioni riguardanti la "antiquata formularum conceptio" del Corpus iuris), e a lucide soluzionì concettuali, lo sguardo del B. rimane, per forza di cose, fermo alla vecchia impalcatura sociale e politica degli Stati italiani.
Le doti ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] a Casinca, per tentare un compromesso. Egli fu accompagnato al convegno da Deodato da Casta, di cui era nota la simpatia per i Ristagnacci, e si fermò 'anno l'ufficio di Moneta del Comune provvgdeva a pagare il procuratore che ne aveva difeso le ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
Viene esaminata la struttura della fattispecie, che, a seguito della reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale e della sostituzione della pena detentiva con quella [...] struttura della fattispecie
2.1 La nozione di magistrato
Fermo restando che il reato può essere commesso da 1988, 322; Cass. pen., 24.2.1986, Tora, ivi, 1987, 760), a maggior ragione se si considera che l’attuale formulazione dell’art. 341 bis c. ...
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Le nuove disposizioni in tema di archiviazione
Antonella Marandola
Al fine di decongestionare l’ampio carico pendente presso la Corte di cassazione la l. 23.6.2017, n. 103 interviene sulla procedura [...] carico del g.i.p. chiamato a vagliare la richiesta di archiviazione si pongono in linea di continuità con i nuovi termini assegnati al p.m. per l’esercizio dell’azione penale, non può non rilevarsi che, fermo restando il rispetto dell’art. 124 c.p.p ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...