LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] insegnante di disegno presso l'istituto tecnico di Fermo. Al suo arrivo a Parigi il L. andò ad abitare presso la L., in Domus, maggio 1958, pp. 25 s.; O. L. (catal.), a cura di G. Marchiori, Ivrea 1958; P.C. Santini, Considerazioni sulla pittura di L ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] neolitici delle Arene Candide. Per le spoglie ferme, di cui è ricordo anche nella tradizione del Brit. Mus.: id., ibid., p. 238, tav. xii. E. di New York: G. M. A. Richter, Greek, Etrus.-Rom. Bronzes, n. 1535. E. da Ascalona: G. Radar, in Israel Expl. ...
Leggi Tutto
CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] sono da identificare con i dipinti firmati venduti all'asta da Sotheby a Londra il 24 febbr. 1971 con i titoli Scene di mercato e e in particolare quella che è il più antico punto fermo della sua attività: la Scena contadinesca (allora di proprietà ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] documentazione di cinture già nell'Età del Bronzo, ma sono del tipo a catena di anelli in bronzo fuso, tipo che si svilupperà poi per l'età imperiale ce lo mostra come una cinta di cuoio fermata da ganci o fibbie (solo raramente è annodato, e in tal ...
Leggi Tutto
GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Fermo, Lorenzo, Vigilio e Giorgio di S. Maria della Stella a Cellatica (1621-23), il G. continuò ad appoggiarsi a , 121, 131-133, 135, 138 s.; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia (1747), a cura di C. Boselli, Brescia 1959, pp. 1, 5, 9, 13 s., 17-19 ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] p. 286; Ibid., S. Maria in Via. Stati d'anime 1768-1784; Roma, Arch. stor. dell'Accad. di S. Luca, busta 48, p. 141; A. Adami, Storia di Volseno, Roma 1737, II, p. 106; The Gentleman's Magazine, 1760, p. 198; The Annual Register for the year 1760, p ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] 'opera per casa Buonarroti, destinata a restare il solo punto fermo artistico, sotto il profilo cronologico e fitto tra l'inizio del 1649 e la fine del 1650. Il collezionista versò a più riprese denari alla L. per una Galatea, prima, e per una Diana ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] ricordarne i natali ostianesi.
Il secondo riferimento documentario risale al 2 nov. 1596 e ne attesta la presenza a Mantova, dove viene fermato di notte "con spade e pugnali [(] senza lume qual dice essere servitore del Sign. Eugenio Barcha" (Tellini ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] con la pulitura del 1957 (Shapley): qui il contorno fermo e nitido di origine padovana è messo al servizio di i ss. Sebastiano e Rocco e due angeli musicanti. La grande tavola a olio, meglio nota come la Madonna del Fiore, presenta un cartiglio sul ...
Leggi Tutto
VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] già di restauri; e poiché la colonna sulla quale si trova fu portata a V. nel 1172, tra queste due date (metà del XIII sec. Fu creduto romanico, assiro, indiano, cinese e sassanide un punto fermo è dato dal fatto che esso è certo anteriore alla metà ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...