LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] . L'età minima per l'ammissione al l., anche degli apprendisti, è fissata a 15 anni compiuti, fatta eccezione per i l. leggeri (determinati con d.P risolvano in mutamenti definitivi del rapporto di l., fermo quanto disposto dalla l. 15 luglio 1966, n ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] usare la forza militare offertagli dal generale Pavia. Il potere fu assunto dal Serrano; ma questi, se riuscì afermare l'avanzata dei carlisti, giunti ad assediare Bilbao, non seppe batterli definitivamente, sì che la guerriglia continuò snervante ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] intervalli fra il 1746 e il 1778. Ne furono vittime, tra gli altri, i francescani italiani Giampietro da Mantova, fermatoa Macao nel 1745, e G. B. da Bormio, tormentato e poi espulso nel 1748.
Durante questo periodo di lavoro missionario, geografico ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ai limiti posti dal diritto comune dello Stato.
La dottrina ufficiale della Chiesa cattolica, per fermarsi ai documenti più recenti, può fra l'altro desumersi a contrario dalla 19ª proposizione condannata dal Sillabo di Pio IX: Ecclesia non est vera ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di D. di utopia e di sogno poetico, e s'è ad esse contrapposto il senso pratico dei Fiorentini, fermi, senza illusioni e senza incertezze, a difendere e ad accrescere l'indipendenza loro e di tutta Italia da questo dominio esercitato dai barbari ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] anch'esso, teatro di lotta politica; e non resta che opporre politica a politica, ossia certe leggi e disegni di leggi ad altre leggi e rapporto tra codice civile e leggi speciali: il primo, fermo in Italia al 1942; emanate, le altre, per iniziativa ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] . Due mesi dopo un movimento di capi scioiani si concludeva con la nomina di Tafari a negus col titolo di "Vicario plenipotenziario dell'Impero", fermi restando i diritti sovrani dell'imperatrice Zauditu.
Questa però, esercitò da allora soltanto un ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] posizione speciale ebbero le città latine.
Per il trattato Cassiano, concluso sul principio del sec. V a. C. (è bene tener fermo, approssimativamente, alla data tradizionale, nonostante la critica radicale del Beloch) le città latine erano entrate ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] perdute.
10. Boemia. - In Boemia si stampò a Plzeň, a Praga, a Winterberg e a Kutná Hora.
Per Plzeň ci fu una lunga polemica , con notizie storiche degli stessi tipografi raccolte da Zefirino Re, Fermo 1863; J. Zedner, Catal. of the Hebrew Books in ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] una muta di cani che accompagna i cacciatori; bisogna aggiungere il caso in cui un solo cane fermi la selvaggina in corsa; infine è a questo sistema che vanno annessi alcuni procedimenti secondo i quali gli uomini stessi sforzano la bestia. In tutti ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...