ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze, fu docente di lettere nelle scuole medie prima (a Sarzana, Roma, Lanciano, Fermo, Palermo) e quindi nei ginnasi e licei, finché divenne, nel 1940, titolare della cattedra di letteratura ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] reazionari" e scrittori "morali e liberali", fermo restando il fatto che il necessario rinnovamento della di Firenze, V, 30-33, (lettere degli anni 1816-49 e 1855-63); Cassetta A, 6, ff. 141-206 (lettere del B. al Vicusseux dal 1825 al 1863). V ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] Marca di Ancona, dedicate al p. G. Ventura (Fermo 1844); alla descrizione dei monumenti segue un esame della storia 1572) e un elenco biografico di Offidani illustri.
Nel 1845 si trasferì a Roma. Partecipò all'entusiasmo per l'elezione di Pio IX (cfr. ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 101-106; M. Natale, Un secentista, Fermo 1911 (rec. in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII[1913], pp. 258 in Revista de filologia española, VI (1919), pp. 367-374; A. Pozzi, Ternani del passato, Terni 1942, pp. 108-110; G ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di una bella donna scolpita nel monumento sepolcrale della medesima: 1834-35). Ancora a una finta ritrattazione affidò dal 1830 la ferma polemica con l'ottimismo spiritualistico dei cattolico-liberali toscani e napoletani. Negli endecasillabi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] da Vicenza e dello stesso Capello (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 11301). Poco dopo, il Valla, che andava a insegnare a Milano, si fermò due giorni a Ferrara per conoscere il G. e per donargli copia del suo De vero bono. Del 1434 è la ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di dedica e ve ne aggiunse due nuovi. Due altri ancora, dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono il testo alle autorità fiorentine e milanesi.
Pontano non si fermò alla cerimonia, svoltasi l’11 dicembre, nella quale l ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] del bailo Foscarini e, dopo aver navigato lungo le coste dell'Istria e dalmate, il 19 ottobre sbarcò a Costantinopoli. Si fermò qui per venti giorni. Il 7 novembre ripartì da Costantinopoli, imbarcandosi col bailo uscente Girolamo Zulian. L'11 ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] termine post quem il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È, come Iacopone, uno scriteore ascetico, e a lui una tradizione, non sappiamo quanto fondata, dice che toccasse assistere Iacopone morente ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , Vat. lat., 4957, c. 83). Il L. si fermò in Francia e, come racconta nella Rettorica, "là trovò uno di B. L. e la tradizione allegorica medievale, in Dante e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...