Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] , 2, pp. 641-658; cfr. D. Menozzi, Murri e il rinnovamento ecclesiale, cit., pp. 42-45.
37 Lettera a monsignor Castelli, arcivescovo di Fermo, del 19 marzo 1909, dopo l’annuncio della scomunica, cit., da M. Guasco, Aspetti religiosi, cit., p. 127.
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] è indicativamente riassumibile in due canoni lirici principali: un primo che corre dalla stagione del postromanticismo a quella dell’ermetismo, un secondo – ferme restando le diverse possibilità di collocare punti di sutura tra i due – dalla metà del ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] civile. Negli anni Cinquanta l’anticomunismo è fermo e indiscusso; non è solo la risposta La presenza di Roncalli alla Cei in Edizione nazionale dei diari di A.G. Roncalli – Giovanni XXIII, a cura di A. Melloni, Bologna 2008, voll. 6.1-6.2.
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] pontefice si dovevano presto rivelare infondate, ma ciò non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana una nuova fase delle guerre di religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (c. 6), dell'umiltà (c. 7: se ne distinguono dodici gradi sulle orine di Cassiano, che tuttavia si era fermatoa dieci). I dodici capitoli seguenti sono dedicati alla liturgia monastica, l'"opus dei": l'orario dell'ufficio notturno, o "Vigiliae ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] del legame tra questo partito e il Msi. De Gasperi assume in queste circostanze un atteggiamento fermo di chiusura rispetto a qualsiasi concessione ai monarchici, che di lì a poco, tra il 1953 e il 1954, vivono un processo di scissione che li porta ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] voto cattolico dalle secche ormai putrescenti di un anacronistico astensionismo elettorale, a causa della sconfessione pontificia espressa con l’enciclica Il fermo proposito, nel giugno 190545. L’enciclica sanzionava così uno stemperamento parziale ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] cui timori più schiettamente legati alle dinamiche della politica interna italiana si coniugano inestricabilmente con il fermo ancoraggio a una visione monolitica e giuridicista della cattolicità. L’esplicito attacco all’autore di Umanesimo integrale ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sarebbe più che mai distratta […]. Si persuadano dunque fermamente gli uomini di governo che quanto più perfettamente per quanto ottenuta con molte lentezze e non ancora giunta a conclusione. A questa novità dobbiamo la pace che l’Europa ha finora ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] della Nota pastorale La Chiesa italiana dopo Loreto71. Il testo, approvato a larga maggioranza, recepiva le istanze «presenzialiste» del pontefice e di Cl mantenendo ferma, però, la linea del dialogo, della «mediazione», dell’«inculturazione». In ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...