ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] contenente i due corpi, e che altri indicano nel 22 maggio del 755 in base a una iscrizione dipinta su due tavole e posta nella cripta di S. Fermo Maggiore, ci sembra debba senz'altro preferirsi la prima, confortati in questo dalla più attendibile ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] di effettuare un'ambasceria in Francia e presso il re di Germania, di cui rimane ignoto il fine. A. si pose in viaggio, ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (Alpi Cozie), ove fece voto di abbracciare la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma di persona o a mandare a udire ciò che Dio dirà attraverso la bocca mai in funzione). La tradizione che altrettanto abbia fatto per Fermo non ha alcuna consistenza (in quanto lo Studio vi fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] detto, fratello di G., sarebbe riuscito afermare il nunzio, a distruggere la lettera, a sostituirla con l'annuncio del consenso , di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , presentava rischi gravissimi.
I. XI fu spesso frenato dal Collegio cardinalizio di fronte a gesti fermi ma impulsivi; nei confronti di Luigi XIV si poté assistere a una crescita progressiva di provvedimenti che solo la morte del papa bloccò. La ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] pontefice si dovevano presto rivelare infondate, ma ciò non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana una nuova fase delle guerre di religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (c. 6), dell'umiltà (c. 7: se ne distinguono dodici gradi sulle orine di Cassiano, che tuttavia si era fermatoa dieci). I dodici capitoli seguenti sono dedicati alla liturgia monastica, l'"opus dei": l'orario dell'ufficio notturno, o "Vigiliae ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , G. Verucci e altri), e qui può essere considerata solo nell'essenziale, fermandosi sulle cause ed effetti degli interventi del papa e non sulla dottrina di Lamennais.
A Roma erano contrari al Lamennais il Lambruschini, G. Ventura, il padre J. de ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la metà del secolo.
I rapporti con Roma rimasero difficili. Nel luglio 1556 Paolo IV gli indirizzò un fermo breve per stimolarlo a rientrare e, durante la crisi con gli Asburgo, fece imprigionare il suo segretario, Camillo Capilupi. Con il ritorno ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] tra i professi del cenobio campano fece istanza di mutar congregazione, entrando a far parte di quella di S. Giustina; ma incontrò sempre da parte della sua congregazione un fermo rifiuto, malgrado che sul frontespizio dei Numismata (1718) egli si ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...