Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] (11 giugno 1847) e chiamato alla presidenza della Consulta di Stato, l'A., già non avverso al moto riformista, divenne, dopo l'assassinio di P. Rossi, il più fermo sostenitore dell'intransigenza assolutista papale di fronte alle nuove idee e in tal ...
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Ribelle marocchino (Agir 1882 - Cairo 1963). Tra il 1920 e il 1926, eletto capo delle tribù del Rif, tenne dapprima in scacco le forze spagnole (battaglia di Anwāl, 1921) e passò poi all'attacco del protettorato [...] Riunione, nel 1947 fu autorizzato a trasferirsi in Francia, ma nel corso del viaggio si fermò in Egitto, dove chiese V, che gli aveva assegnato una pensione, l'aveva invitato più volte a tornare in patria e si era incontrato con lui al Cairo nel 1960 ...
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Cardinale (Firenze 1597 - Roma 1679), nipote di Urbano VIII e fratello di Antonio e di Taddeo. Cardinale nel 1623, governatore di Tivoli e Fermo (1623), bibliotecario della Vaticana (1627-36), vicecancelliere [...] della Chiesa (1632), segretario di Stato, dopo l'elezione di Innocenzo X fu costretto a rifugiarsi coi fratelli in Francia (1646), donde ritornò qualche anno dopo. Iniziò la formazione della splendida biblioteca barberiniana (ora nella Bibl. Vaticana ...
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Nobile famiglia romana, che trae il suo nome dal luogo di origine, Capranica Prenestina. Ebbe importanza soprattutto nel 15º sec. per merito di Domenico (v.) e di Angelo, governatore di Bologna dal 1458 [...] 1427), Nicolò rettore dello Studio di Roma e vescovo di Fermo (1458), Angelo vescovo di Rieti (1489). Dopo tale politica dei C. declinò. All'inizio del 19º sec. passarono a questa famiglia i titoli e i possessi dei marchesi Cavalieri e dei marchesi ...
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Favorito (Kalenzeem 1690 - Mitava 1772) di Anna duchessa di Curlandia; divenuta la sua protettrice zarina di Russia (1730), si trasferì a Mosca e, colmato di onori e favori, divenne l'effettivo capo della [...] politica russa. Né la sua ambizione si fermò qui: duca di Curlandia nel 1737, B. fu designato nel 1740 reggente per il minore 1740). Solo con Pietro III (1761), poté ritornare a Pietroburgo riottenendo titoli e onorificenze. Caterina II subito dopo ( ...
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Patriota (Milano 1794 - ivi 1870); amico di F. Confalonieri, mantenne nel 1821 i contatti tra i federati lombardi e i piemontesi. Arrestato, mantenne durante il processo, contrariamente al fratello Carlo [...] (che aveva rivelato la cospirazione alla polizia), un contegno fermo e fu condannato a morte. Commutata la pena in venti anni di carcere allo Spielberg, graziato nel 1836 e deportato negli Stati Uniti, ritornò in patria nel 1840 e nel 1848 fu ...
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Sant’Elpidio a Mare Comune della prov. di Fermo (50,4 km2 con 16.573 ab. nel 2008, detti Elpindiesi). La cittadina è situata a 251 m s.l.m. su di un colle tra le basse valli dei fiumi Ete Morto e Tenna.
Nel [...] 1797 S. fu attaccato dalle truppe franco-cisalpine che procedevano all’occupazione delle coste dell’Adriatico, ed espugnato nonostante l’accanita difesa degli abitanti ...
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Generale austriaco (Troppau 1852 - Vienna 1928). Ministro della Guerra (1911-12), allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando della 4º armata austriaca in Galizia, batté i russi a Kraśnik [...] (23-25 agosto) e a Komarów (26-31 agosto). Nel successivo rovescio delle fortune militari austriache in Galizia, seppe tener fermo durante la battaglia di Leopoli, ma il 1º ott. 1915 fu allontanato dal comando attivo. ...
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Patriota italiano (Mantova 1833 - Castelmorrone 1860), seguì il fratello Narciso nei Bersaglieri mantovani "Carlo Alberto", prendendo parte alla campagna del 1848 e, l'anno successivo, alla difesa di Roma. [...] Segnalatosi nel 1859 fra i Cacciatori delle Alpi a Varese e a San Fermo, nel 1860 raggiunse Garibaldi con la spedizione Cosenza e cadde al Volturno. ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dell'amministrazione Clinton nel 1992, la politica economica si è fatta più interventista anche se è rimasto fermo l'impegno a ridurre il deficit federale. Uno dei punti caratterizzanti del programma di Clinton, la riforma del sistema sanitario ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...