BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] con il Borino (L'arcidiaconato…, p. 492) che "Ildebrando, al suo ritornare dalla Germania, si fermò anzitutto a Firenze e di là cominciò a pensare al da farsi per contrapporre un legittimo papa all'invasore Benedetto X".
Ildebrando era formalmente ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , astensionista e, nello stesso tempo, intransigente.
Ormai i fascisti vedevano nell'A. uno dei loro massimi avversari. Lo dimostrano il "fermo"nella sua abitazione, cui fu sottoposto a Salerno il 15 dic. 1923 in occasione di una visita del re in ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] la vicina Pontremoli apparteneva al Regno d'Etruria. Nel borgo natale si fermò solo pochi giorni, decidendo di stabilirsi a Pontremoli. Il suo primo pensiero fu di recarsi a Milano per ringraziare Melzi d'Eril; in quel viaggio avrebbe salutato anche ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] lasciò il collegio insieme al fratello maggiore Alfonso (che morì di lì a breve, l'8 agosto).
Nulla si sa del F. da questa venisse neppure comunicato. Rientrato in Italia, si fermò per qualche mese a Milano.
Uno dei problemi apparso subito delicato e ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] e della votazione era minuziosamente regolata, fermo restando sempre il principio (a cui si ovviò spesso di fatto con 18 e 25). La durata dell’ufficio, che era di 6 anni, è stata ridotta a 5 con la l. cost. 3 febbr. 1963, n. 2, che ha unificato la ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] , in particolare contro il marchese del Monferrato nel 1248; nel luglio di quell'anno si trasferì da Cremona a Pavia, dove si fermò almeno fino al 18: la sua folgorante e tormentata vicenda imperiale passava ancora una volta, prima del tracollo ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] PSI, che anzi nel 1976 pativa una nuova delusione elettorale (restando fermo al 9%). Maturava così la "svolta del Midas", che portò all'elezione a segretario di Craxi, in alternativa ad A. Giolitti, con il contributo determinante proprio del M., all ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] contro il disonesto comportamento del neo eletto.
Un'altra prova della disonestà del Coscia e della ferma posizione del C. si ebbe nel 1727 a proposito della questione del Tribunale della monarchia sicula e della legazione apostolica di Sicilia. Con ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] sua famiglia fu colpita dalla repressione con il fermo e l'arresto dei tre figli) e la maestro, ibid., VIII (1973), pp. 147-150; T. F., in Cronache della Regione Puglia, a. II (1973), nn. 12-13 (inserto speciale); G. Monno, T. F. formicone di Puglia ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] da quelle politiche. In Sicilia, dove egli si fermò poco più di un mese, conducendo vita di Ferretti, U. B., in Nuova Antologia, 16 ott. 1940, estr.; R. Canestrari, A novant'anni dalla fucilazione, Padre U. B., in Cultura moderna, V (1941), pp. ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...