CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] : l'unico suo compito, in questo periodo, fu di intrattenere il bano di Belgrado, il quale si era fermato qualche tempo e Venezia, nel corso di un viaggio a Roma.
L'inerzia politica (non sappiamo se auspicata o subita) durò ancora per tutto il 1501 e ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] d'Aragona contro Giovanni d'Angiò e assistette alle operazioni militari. Sulla via del ritorno, nell'ottobre, si fermò per qualche tempo a Roma, riferendo al duca sulla situazione della città dopo il ritorno del papa dal congresso di Mantova. Tornato ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] i suoi tre compagni, individuato colui che ritennero essere l'aggressore, riuscirono ad arrestarlo. A terra rimase un lungo coltello "fermo al manico" che, raccolto da un gendarme, dalle perizie risultò essere l'arma del delitto. L'arrestato, ferito ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] due giorni, Massafra, Castellaneta, Gioia, Acquaviva, Bitonto, dove si fermò un giorno nella residenza vescovile, Giovinazzo, Bisceglie, Andria, dove rimase altri due giorni. L'11 giugno entrò a Barletta per la porta di S. Leonardo. Dopo avere fatto ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] A. de La Porte marchese di Meilleraye.
Pur non prendendo apertamente posizione in favore della nipote, il M. diede prova di una notevole tolleranza rispetto alle eccentriche abitudini di vita di Ortensia, ma fu fermo missions diplomatiques à Rome, ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] così la rivolta sul nascere. Sparsasi la voce del fermo dei due consoli, la folla, raccoltasi minacciosamente sotto stessa serata del 15, un bando che minacciava la pena capitale a chi avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] stesso anno un esercito con l’obbiettivo di riconquistare le città romagnole e spingersi fino a Forlì, città guida della coalizione antibolognese. L’armata guelfa però, fermata al ponte di S. Procolo dai faentini di Maghinardo, andò in rotta quando ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] quarantina d'altre; egli stesso fu fatto prigioniero e inviato a Messina. Venne quindi trasferito nell'isola di Ischia, quando raggiungere il suo scopo risiedette spesso in Provenza, dove si fermò dal 1304 al 1308 e vi soggiornò di nuovo intorno al ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] . Nell'ottobre dello stesso anno la questura di Roma non poté procedere a un nuovo fermo dell'I., poiché si scoprì che aveva lasciato la capitale per recarsi a Trieste. L'I., comunque, non aderì alla Repubblica sociale italiana.
Gli accertamenti ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] al Belvisi All'inizio del giugno seguente, dopo che anche i Malatesta erano venuti a patti con il cardinale, il B. si diresse con le sue truppe contro Fermo, il cui signore, Gentile da Mogliano, dopo essersi in un primo momento sottomesso, si ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...