BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] , in una Protesta datata 15 febbr. 1824.
In realtà alla pubblicazione dei propri versi si era sempre mostrato assai restio, non volendo esporsi "ala forfe [forbici] del Censor / che tagia, e aprova co no va più ben" e preferendo piuttosto rinunciare ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] stagionale). Ma compì anche studi di chimica e di fisica, che lo tennero occupato sino alla morte, avvenuta a Bologna quasi certamente la notte tra il 18 e il 19 genn. 1766 (secondo altre fonti il B. sarebbe morto il 30 gennaio o nel febbraio ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] 1779, al posto di maestro di cappella del duomo di Milano; l'esito, tuttavia, fu negativo e soltanto nel 1783 ottenne la nomina a secondo organista nel duomo di Milano (per il Della Corte, nello stesso periodo il B. fu anche vice direttore di S ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] ind.; O. Poncet, Innocenzo X, in Enciclopedia dei Papi, III, Roma 2000, pp. 321-335; B. Borello, Du patriciat urbain àla Chaire de Saint Pierre: les Pamphiljs du XVe au XVIIIe siècle, tesi di dottorato, Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] ecclesiastica, l. IV c. 15, pp. 239-240; Mansi, XI, coll. 175-180). Non fu però Benedetto a portare a Roma gli atti di questo concilio, perché la morte lo colse durante il viaggio.
L'adesione inglese non poteva comunque giungere in tempo utile. Circa ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] figura un ricercare (il numero XX) di "Hieroninio da Bologna" ristampato in Musique de joye appropriée tant àla voix humaine que pour apprendre a sonner espinetes, violons & fleustes (Lyon s. d. [c. 1544], J. Moderne) come n. 23 ("Hieronimus de ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 89 s.; T. De Marinis, Le livre italien àla Bibliothèque Nationale au Musée des Arts Décoratifs, in Revue de l'art ancien et modern, L (1926), p. 168; R. Benson, The Holford Collection, Dorchester ...
Leggi Tutto
Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] , tra il settembre e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso aLa Spezia dove era stato ricevuto a bordo delle navi da guerra, su ordine del ministro della Marina, con gli onori riservati agli ammiragli. Di ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] (1780) e l’Histoire des revolutions arrivées dans le gouvernement, les loix et l’esprit humain après la conversion de Costantin jusqu’àla chute de l’Empire d’Occident (1782). Nel 1780 partecipò al concorso indetto dalla Société économique di Berna ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] d'arte moderna). Nel 1887 all'Accademia di Venezia il D. presentò l'Artigliere della 3a divisione a San Martino ed a Brera La Croce rossa, campagna 1866. Sempre a Brera espose nel 1888 l'acquerello Sui bastioni e gli oli Vedetta, Al campo; nel 1891 ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...