PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] P., in Lo spettatore italiano, 15 agosto - 1° settembre 1924, pp. 89-106. Volumi di ricordi e aneddotica hanno dedicato a P. la figlia Viola (La bambina guardava, Milano 1956 e Roma 2006), J. Lovreglio (Incontri con P., Firenze 1961) e tre dei suoi ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] . 47 ss.; Nicolò da Marsala, Cronica, ibid., pp. 108 s.; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI (1370-1378) relatives àla France, a cura di L. Mirot - H. Jassemin, I, Paris 1935, nn. 1935, 1999; II, ibid. 1957, 1111. 2441, 2443, 2451, 2672 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] ), Paris 1914, ad ind.; T. de Cavallerone, Généalogie génoise, Paris 1918, pp. 54, 65; A. Leman, Urban VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; L. Ceyssens, Sources relatives aux débuts du ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Pietro Ottoboni nel 1712 e oggi alla Gemäldegalerie di Dresda.
Alla metà degli anni Cinquanta si data comunemente La passeggiata a cavallo di Ca' Rezzonico, in cui il L. sperimentò una delle prime ambientazioni in un contesto paesaggistico, trattando ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Filippini-Zucchini, 1968) prosegue fitta in quegli anni: del 1428 era un affresco con la Natività del Battista, distrutto, descritto dal Lamo (1560) "rincontra ala porta de la sagristia", "de man de Ioano Falopia da Modena". Il 2 ott. 1428 è pagato ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] costituzionale di Perugia voluta da Paolo II; e quando, l'anno successivo, il papa lo volle presso di sé a Roma, mentre attendeva la venuta di Federico III. Non solo, ma anche nell'ospitalità che il B. concesse all'ambasciatore veneziano al seguito ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] per le concessioni fatte ai protestanti, ma anche a causa del conflitto che l'aveva opposto a suo cugino Ludovico Birago: "et la lui avait gardée bonne jusques là, àla mode lombarde" scrisse a questo proposito Brantôme.
Nessuna meraviglia che egli ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Doria, in Giornale ligustico di archeol. storia e letter., XVI (1889), pp. 390-394; Documents historiques relatifs àla Principauté de Monaco depuis le quinzième siècle, a cura di G. Saige, Monaco 1890, II, pp. 332, 363, 398, 455, 603, 605, 607, 787 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ("vol andar più presto in Candia - così Sanuto, XXVIII, col. 478 - che Verona per esser di mazor utilità. El qual era ala villa, et è zonto questa notte").
Partì "aliegramente" e alla svelta: oscure le ragioni di tanto zelo, ma non è da escludere ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] di matrimonio di Giacomo con Bianca d'Angiò, che venne ventilato nel dicembre del 1293, e alle trattative per conferire a Federico la carica di senatore romano che furono iniziate solo nel maggio del 1294. Ha osservato poi lo Hitzfeld che, sempre nel ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...