DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] indicati dal Consiglio superiore: il primo, per disposizione dei ministro, al posto di G. Ceneri, liquidato con la motivazione che la sua venuta a Roma da Bologna sarebbe riuscita per lui "disagevole" e "dispendiosa" per il ministero; ed il secondo ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , in Studia Gratiana, X (1968), pp. 124 s.; Niccolò da Calvi (de Carbio), Vita Innocentii IV, a cura di A. Melloni, in A. Melloni, Innocenzo IV. La concezione e l'esperienza della cristianità come "regimen unius personae", Genova 1990, pp. 266-269; T ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ma povero», come scrive Facchinetti di lui impietosito al punto da sostenere sempre quanto il M. chiedeva. Aveva, infatti, a cuore la sorte di questo patrizio. Forse il futuro pontefice non ignorava che il M. era, malgrado le condizioni disagiate, un ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] suoi legami con B. Bacchini e il Giornale de’ letterati di Parma e soprattutto per quelli con L.A. Muratori, che ottenne la carica di bibliotecario alla Biblioteca Ambrosiana di Milano proprio grazie alla protezione del Marsili.
Il rapporto con il M ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] , ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la Compagnia di Gesù, già percepibile nella matrigna e nel fratello (zio, quindi, del D.) Giammattia, che da Gianfilippo si ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] casa e una torre nella stessa zona, dalla confraternita del Salvatore ad Santa Sanctorum. Non è nota la data in cui la ristrutturazione fu portata a termine, ma è certo che il palazzo era abitato dal cardinale già nel 1480, quando ne fece donazione ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Stato italiano (cfr. Fantappiè, I, pp. 366-374).
In questa nuova fase del Papato e della Chiesa il M. mise a profitto la notevole esperienza politica per vincere le chiusure e le resistenze della Curia romana al nuovo stato di cose, per abbandonare ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] ; da quel momento il suo nome non compare più negli atti del concilio, ma forse il F. non tornò immediatamente a Padova giacché la sua presenza all'università viene confermata solo per il 27 giugno di quell'anno.
Nel 1420 il F. fuggì da Padova ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Ducato dopo l'occupazione di Chambéry e Torino.
Tra il 1545 e il 1551 Carlo II affidò al L. diverse missioni diplomatiche. La prima fu a Milano, nel marzo 1545, per riscuotere alcuni fondi stanziati da Carlo V in favore del duca. Fu inviato, quindi ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] il podestà di Milano Ludovico Grimaldi.
L’intesa tra i due poteri era finalizzata all’acquisizione di capitali utili a finanziare la guerra contro l’imperatore e prevedeva di concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...