GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , I-II, Milano 1962-64, ad indices e p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta politica a Perugia al tempo di Corradino, in Annali di storia del diritto, VIII (1964), pp. 349-355; D. Maffei, Il "Tractatus percussionum ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] modo, metà del corpo ecclesiastico" (p. 356).
Il primo attacco al C., che aveva sollecitato senza successo il papa a pronunciare la condanna di una lista di proposizioni tratte dai libri dei casuisti, venne dal gesuita Iacopo Sanvitale cui il focoso ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Brescia (ibid., p. 381).
Nel secondo semestre del 1286 e nel primo dell'anno successivo il G. proseguiva la sua attività di giudice a Perugia, dove fungeva da assessore del podestà Pietro Confalonieri da Brescia; l'ultimo documento perugino è del 14 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ci voleva, et ora che il stato dello Studio era rinuovato, sperava di essere ristorato, ma mi pare vedermi smarrita la via, perché ho a piatire il salario guadagnato. Voi sapete quanto gli Officiali da otto anni in qua si sono valuti di me, e quante ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] venne eletto dalla I alla IV legislatura alla Camera dei deputati nel collegio di Perugia-Terni; nel 1968 lasciava la Camera e si candidava, sempre a Perugia, in un collegio del Senato, risultando primo dei non eletti, mentre nel 1972 venne eletto al ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] con 110, lode e dignità di stampa, l'11 luglio 1911. Nel periodo universitario frequentò anche, presso la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] Nel 1936, anno in cui sposò Liana Lanzidei (dalla quale avrà nel 1938 l'unico figlio Giovanni Battista), pubblicò a Roma il libro su La fusione delle società commerciali (rist. anast. 1990, in Scritti in tema di vendita, cit.), che costituì il primo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] i due primi ordini maggiori, ottenuta dispensa per l'età, fu ordinato sacerdote il 18 sett. 1869 e celebrò la sua prima messa a Gradoli l'8 ottobre. Il curriculum di studi continuò brillantissimo: ottenne il primo premio e il dottorato in teologia e ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . In dicembre il C. tenne alla Camera un violento discorso contro l'obbligo del giuramento. Nel marzo, però, fu costretto a lasciare la Camera: si era reso necessario un sorteggio tra i deputati dipendenti dello Stato e il suo nome venne estratto ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] tifoideo che il 17 ott. 1902 lo portò alla morte nella villa di Suna (ora Verbania).
La fama di santità cominciò a diffondersi subito dopo la sua morte, accompagnata da voci di presunti miracoli: nel 1905 una raccolta delle sue lettere fu consegnata ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...