AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] e F. Cerasoli, in Miscell. di storia ital., s.3, V (1900), pp. 89-178; Innocenzo VI e la casa di Savoia, a cura di C. Cipolla e P. Cerasoli, ibid., a.3, VII (1902), pp. 142-216; L. Cibrario, Storiadella monarchia di Savoia, III Torino 1844, pp. 92 ss ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] et en arrière. Nouvelle méthode de traitement des ankyloses angulaires du genou. Mémoire adressé àla Société de médecine de Lyon, par le Dr F. Palasciano,... [Rapport fait àla Société de médecine de Lyon, dans sa séance du 5 juillet 1847, par une ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] non poteva "ammettere qualsiasi voce difforme" dell'organo vaticano rispetto all'"altra stampa italiana" (Actes et documents du Saintsiège relatifs àla seconde guerre mondiale, I, Città del Vaticano 1970, p. 463).
Le autorità fasciste continuavano ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] appartenenza o no di un autore al novecentismo" (cfr. Novecento letterario, s. 7, ed. 1963, p. 228). Senza contare la collaborazione a Circoli, di cui il F. era condirettore insieme con Adriano Grande (specialmente attiva negli anni 1937 e 1938), nel ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] I, Venezia 1834, pp. 17-20; I. Teotochi Albrizzi, Ritratti, Pisa 1836 (questa IV e definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] Flamini, Studi di storia letter. italiana e straniera, Livorno 1895, p. 209; J. Paquier, L'humanisme et la Réforme: Jérôme Aléandre, de sa naissance àla fin de son séjour à Brindes (1480-1529), Paris 1900, pp. 33, 42 s., 46, 53, 72, 80, 85, 99, 104 ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] F. D'Ovidio e N. Lagomaggiore (il primo volume era stato tutto scritto dal fondatore e direttore), presentava, dell'A., la monografia Del posto che spetta al ligure nel sistema dei dialetti italiani, un gruppo di nutritissime recensioni e una decina ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] del buon secolo, Verona 1737, il B. mette in bocca queste parole: "Io ho sempre pensato che a scemarci la fatica e a toglierci tanti dubbi e questioni, a scoprire alcun vero in questo proposito, altro mezzo non siavi se non stabilire i secoli della ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] passato che si proietta sui problemi del presente e su un’idea di futuro migliore. La medesima ispirazione orientò la lunga collaborazione di Galante Garrone aLa Stampa. Sul quotidiano torinese, di cui fu editorialista dal 1955 sino al 2000, egli ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] , 26, 27, 30, 32, 34, 35, pp. 153-155, 177 s., 201-203, 209-211, 236 s., 251 s. 260 s., 265-267; J. A. La Fage, Notice sur la vie et les ouvrages de J. B., in Essais de diphthérographie musicale, Paris 1864, pp. 17-60 e passim (v. Indice,pp. 546-548 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...