PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] e di ampi contatti, come testimoniato dal carteggio di Antonio con il leader socialdemocratico austriaco Victor Adler. La villa di famiglia a Serrada di Folgaria divenne punto di ritrovo di personalità del mondo politico, culturale e artistico, tra ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] e ottobre del 1467 e ancora tra marzo e aprile del 1480. All’amicizia che legava il pontefice Sisto IV al padre si devono la nomina a senatore di Roma nel 1471 e l’incarico di cameriere segreto del pontefice. Nel novembre 1488 i rapporti tra il M. e ...
Leggi Tutto
BELLONE, Giovanni Antonio
**
Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] trascorreva ancora molto più di un anno che il B. si trovava all'apice della sua carriera, con la nomina, da parte di Carlo Emanuele I, a primo presidente del Senato di. Piemonte (15 sett. 1625). In questi anni svolse anche le funzioni di presidente ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] et iuris, XVIII [1952], pp. 21-87) sono alcune significative monografie nelle quali il L. affronta i temi a lui più cari, tra cui La croce nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] e redasse un monumentale catalogo alfabetico in 14 volumi rimasto, in uso sino all'ottocentesco primo catalogo a schede.
A parte la contestata prolusione del 1772 il F. lasciò pochissimi scritti: si ricordano cinque elogi latini inseriti nelle ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] papa e, dopo il sequestro di tutti i suoi beni, aiutato dal cardinale Ferdinando de' Medici, riuscì a malapena a sottrarsi al carcere con la fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII ...
Leggi Tutto
PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] di libertà provvisoria.
Dopo l’annessione della Toscana al Regno di Sardegna (1860), Paoli, già consigliere di Cassazione a Firenze, rifiutò la nomina, voluta dal ministro di Grazia e Giustizia Giovanni Battista Cassinis, in una delle altre corti di ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] (aprile 1945 - giugno-luglio 1946), al quale collaborarono, tra gli altri, C. Bo, A. De Gasperi, G. Dossetti, G. La Pira, A. Fanfani, A. Piccioni, G. Pieraccini, A. Segni. Dall'anno accademico 1953-54 fu chiamato dalla facoltà di economia e commercio ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] , Storia dell'Italia moderna, IV, Milano 1980, pp. 461 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, ad ind.; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] quella del cardinale du Poujet, suo praecipuus dominus sin dal pontificato di Giovanni XXII, indebolirono la posizione del Matafari. A du Poujet e non a Bernardo cardinale di S. Susanna (Pietro di Bertrando), come si è congetturato (Bianchi, 1881, p ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...