ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da una paralisi, l'A. si spense il 9 giugno 1843 ad Appignano.
Bibl.: T. Casini, Prefazione aLa Rivoluzione di Milano dell'aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] XIV ruppe gli indugi e invase il Palatinato, Magonza e Treviri. Con soddisfazione di I. XI l'Impero si impegnò a continuare la guerra su entrambi i fronti: contro i Francesi e contro i Turchi. Questo sul fronte militare. Su un piano più propriamente ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C (1983), suppl. 2, pp. 580-603; Ph. Jansen, Un exemple de sainteté thaumaturgique àla fin du Moyen-Âge. Les miracles de st Bernardin de Sienne, in Mélanges de l'École française de Rome, Moyen-Âge, XCVI ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] the augustinian hermits, in Analecta Augustiniana, XXXII (1969), pp. 60-78; E. García Lescun, La teología trinitaria de G. de R.: Contribución ala historia de la escolastica tardía, Burgos 1970; W.J. Courtenay, John of Mirecourt and Gregory of R. on ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen-Âge, LXI (1994), pp. 263-301; Id., Sciences optiques et théologie de la vision béatifique àla cour pontificale de Viterbe, in Medievalia, VII-VIII (1995), pp. 361-401; Diz. storico del Papato ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] I, pp. 3 s.; L. Passerini, Geneal. e storia della famiglia Corsini, Firenze 1858, pp. 75-90; F. T. Perrens, Histoire de Florence depuis ses origines iusqu'àla domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B. possa condurre all'identificazione di altri, forse numerosi, manoscritti - meno probabilmente di nuove edizioni a stampa.
EDIZIONI A STAMPA: A) La più importante è senz'altro il trattato sufla dote, incominciato nello Studio pisano e completato ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] (Milano, Verona, Padova...) nessuno poteva essere accolto nel collegio dei dottori di legge se non aveva tra i suoi libri la Summa d'A.; e la norma doveva essere di quelle che si rispettavano, se tra le Cautelae di Bartolomeo Cipolla ce n'è una ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] il suo distacco dalla Francia fosse ormai definitivo, il B. continuò a meritare "la réputation d'étre tout entièrement dedié àla France et l'un des plus grands ennemis que la couronne d'Espagne ou la maison d'Autriche ait jamais eu en cour de Rome ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ("vol andar più presto in Candia - così Sanuto, XXVIII, col. 478 - che Verona per esser di mazor utilità. El qual era ala villa, et è zonto questa notte").
Partì "aliegramente" e alla svelta: oscure le ragioni di tanto zelo, ma non è da escludere ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...