MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] lo studio della scuola storica tedesca, mentre nel campo dell’economia fu attento studioso e sostenitore delle teorie di A. Smith. La sua attività didattica durò ben poco: nel 1833 venne destituito dal governo toscano – che lo teneva sotto controllo ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] superiori pratici e di perfezionamento di Firenze. Nel medesimo istituto insegnò per incarico, a partire dal 1882, la lingua tedesca.
Nel 1885 pubblicò, a Firenze, la monografia Le seconde nozze del coniuge superstite. Studio storico.
Il lavoro, dopo ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] re di Napoli attraverso il generale napoletano Francesco Pignatelli di Strongoli allora di passaggio per Roma e diretto a Bologna a preparare la campagna unitaria del Murat; e il Pignatelli pare lo rassicurasse del suo interessamento presso il re. Ma ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] e canonico. Dopo aver preso gli ordini minori, entrò nell'amministrazione pontificia che percorse in tutti i suoi gradi sino a coronare la carriera con il cappello cardinalizio.
Il 3 giugno 1802 fu nominato da Pio VII referendario, e alcuni mesi dopo ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] sembrò insanabile tra il re del Portogallo, Giovanni V, e i pontefici che si succedettero da Clemente XI a Clemente XII. Quando, infatti, la S. Sede mostrò di voler porre termine alle contese disciplinari con il B. richiamandolo dalla nunziatura, il ...
Leggi Tutto
MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] intorno al 1480, dal tipografo Giovanni Antonio di Onate unitamente ai Singularia di Ludovico Pontano (IGI, 8014); la stessa silloge fu riproposta a Venezia in tre diverse edizioni, rispettivamente negli anni 1485, 1489, 1496 (IGI, 8015-8017).
Il già ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] all'ottobre del 1256. Fu quindi scelto quale podestà per l'anno 1257.
La nomina a podestà di un esperto di amministrazione fiscale, com'era il G., rivela la centralità di questo problema nella politica milanese. Una ripartizione più equa del carico ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] Die Bussbücher und die Bussdisziplin der Kirche, I, Mainz 1883, pp. 800-808.
Assai significativo è il nome dell'A. anche per la storia della lessicografia giuridica. Il titolo De significatione verborum, 41° dell'VIII libro e ultimo della Summa, è l ...
Leggi Tutto
MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] , Palermo 1878, pp. 101 s.; V. Inglese d’Amico, V. M., in Problemi mediterranei, XVII (1940), pp. 26-30; A. Castro, La dottrina del diritto naturale in Sicilia negli anni dell’Unità nazionale, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, LIX ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] , da Roma, 14 novembre 1559; C. Haton, Mémoires contenant le récit des événements accomplis de 1553 à 1583 principalement dans la Champagne et la Brie, a cura di F. Bourquelot, I, Paris 1857, p. 380; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...