FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] recitata in Livorno (cfr. Arch. di Stato dì Livorno, Governo civile e militare, n. 983, c. 105) e con la collaborazione alla traduzione, diretta da A. Fabroni fin dal 1779, della History of the decline and fall of the Roman Empire di E. Gibbon: il F ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di ciò può essere ricavata dal fatto che nel 1750, mentre l'opera del B. era per metà pubblicata, la Curia chiedeva a G. Andrea Tria, arcivescovo di Tiro e diplomatico pontificio, buon amico del Lambertini. di stendere le sue Osservazioni critiche ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] negli stessi anni, seguirono Vico e Giannone: fu tuttavia molto più rapido e più fortunato. Il C. ebbe infatti la buona sorte, che a Vico mancò e che Giannone incontrò solo più tardi, di porre le basi della propria formazione umanistica nella scuola ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] della Gazzata, ibid., p. 344; E. Monducci - V. Nironi, Il duomo di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1985, pp. 27 ss.; M. Mussini, La mandorla a sei facce, Parma 1988, pp. 82 ss., 87 n. 11, III n. 114; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. v.Fogliani ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; M. Cortesi, Il vescovo J. H. e la cultura umanistica a Trento, in Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1988, pp. 477-502; "Pro bibliotheca erigenda". Manoscritti e incunaboli del ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] il 1938 e il 1940 al Nuovo Digesto italiano, diretto da Mariano D'Amelio, con la redazione di alcune voci relative a combustibili fossili, credito minerario, istruzione mineraria, privativa per invenzioni industriali, uso pubblico, zolfare e zolfi ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] in una lettera del 23 marzo 1436, come uomo di età ragguardevole, "aetate pater" (pp. 270 s.). Depone ancora a sfavore di L. la comparazione tra il suo profilo culturale - molte le fonti che lo segnalano come cattivo conoscitore del latino - e quello ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] assassinato (1298) da sicari di Azzo VIII d'Este mentre si recava a Milano per assumere la podesteria di quella città. La lapide sepolcrale che si trova nella chiesa di S. Domenico a Fano e che è stata trascritta e studiata da quasi tutti i biografi ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] in volgare: in primo luogo Il Consolato del Mare colla spiegazione di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, stampata per la prima volta a Firenze nel 1719. Più volte ristampata (Lucca 1720, Venezia 1737, Livorno 1738, Venezia 1802, Torino 1911) e compresa ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] papi, II,Roma 1911, p. 27, n. 4;L. Wickert, De Nicolao deValle Homeri et Hesiodi interprete, Breslau 1922;A. Khomentovskaia, La famiglia Della Valle nellastoria dell'epigrafia umanistica, in Arch. d. R. Soc. roni. di storia patria, LVIII (1935), pp ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...