Giurista bolognese (n. circa nel secondo decennio del sec. 13º - m. 1300). Maestro di arte notarile nello Studio bolognese nel periodo postaccursiano, legò il suo nome a una Summa artis notariae, composta [...] dell'età moderna: ebbe numerose edizioni (anche in traduzione italiana) fino al sec. 17º. Fu chiamata per antonomasia la Rolandina (o Orlandina). R. fu anche uomo politico; capeggiò la fazione guelfa dei Geremei, a Bologna, nell'aspra contesa coi ...
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Giurista e notaio (n. Unzola, od. Anzola - m. Bologna 1312). Esercitò per 37 anni il notariato a Bologna. Fece addizioni alla Summa artis notariae di Rolandinode' Passaggeri, di cui era stato allievo, [...] e scrisse di proprio, sulla stessa arte notarile, una Aurora novissima (pubbl. 1475) e un Tractatus de iudiciis (pubbl. 1488). ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] persino prendersi qualche significativo vantaggio sulla pittura, se è vero che l'arca del mausoleo di Rolandinode' Passaggeri registra intorno al 1300 precocissime stilizzazioni gotiche, nell'acuta immagine degli studenti allineati e ricurvi sui ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] nella chiesa francescana e in quella domenicana, nonché nei rispettivi chiostri e piazze. Tra queste il monumento a Rolandinode' Passaggeri, eretto nel 1300 ca., con i suoi riferimenti all'attività terrena del personaggio, si ricollega al tipo con ...
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Con riferimento alla scienza civilistica italiana, si dice dell’indirizzo che essa seguì, nella seconda metà del 13° sec., dopo l’apparizione della Glossa di Accursio (➔), che aveva segnato la crisi del [...] introdotto da Irnerio e dalla sua scuola. Nel nuovo indirizzo prevalse e si accentuò una netta tendenza all’accostamento della scienza alla pratica. Vi si distinsero, in particolare, Rolandinode’ Passaggeri, Alberto Gandino e Guglielmo Durante. ...
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Giurista, notaio (Perugia 1185 circa - Bologna dopo il 1245); insegnò a Bologna nelle scuole di arte notarile di Porta Nuova. Compose due opere di arte notarile: un Liber formularius contractuum ac instrumentorum, [...] che segnava un notevole progresso sui precedenti, e un'Ars notariae. A quest'opera attinsero i successivi scrittori di ars notariae della seconda metà del sec. 13º, Salatiele, Rolandinode' Passaggeri e altri. ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ritrovano la Summa artis notariae e il Tractatus de notulis di Rolandinode' Passaggeri, manoscritti del Corpus Iuris, i testi delle
Connessa a quella norma era la Const. I, 82, De fide instrumentorum, ove si ribadiva la funzione pubblica del notaio ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] che egli abbia trascorso gli ultimi anni della vita a Bologna, dove risulta presente come testimone nel testamento di Rolandinode' Passaggeri; e in questo documento si dice di lui "olim legum doctor". È ancora presente, sempre come testimone, in un ...
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