DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] . Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno il cavalierato.
Nel 1438 fu inviato a Venezia con il difficile compito di convincere la Serenissima a iniziare trattative di pace con i Visconti, le cui truppe stavano avanzando in Veneto. L ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] tra Firenze e Venezia, in Nuovo Arch. ven., n.s., V (1903), pp. 22-26; G. Bertoni, L’“Orlando Furioso” e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, p. 323; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Ginevra 1931, ad Indicem; M. Bellonci, Lucrezia Borgia, Milano ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] di podestà durante uno dei brevi periodi del reggimento comunale partenopeo sotto la tutela del pontefice. È certo, comunque, che il G. si trovava a Napoli ancora dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , 11 s.; M. Catalano Tirrito, L'istruz. pubblica in Sicilia nel Rinascimento, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, VIII (1911), pp. 430, 432 s.; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, II, Palermo 1915, p. 62;F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] degli studi di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli 1954, pp. 87, 89; L. De Samuele Cagnazzi, La mia vita. Memorie inedite, a cura di A. Cutolo, Milano 1964, pp. 3-5, 52; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1964, pp. 402, 439; R ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] addirittura con il fratello Mariano - del quale da un certo punto in poi si perde ogni traccia documentaria - la fuga del G. a Damasco troverebbe una spiegazione nella presenza di un parente in linea materna in quella città.
Con tutta probabilità il ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] dei dottori. Continuò nel suo incarico di segretario, consolidando il suo potere personale, fino a divenire un vero e proprio primo ministro. Altrettanto chiara apparve la sua posizione ai Modenesi e ai consiglieri comunali: "è lui ch'ha tutti li ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] porto d’armi ecc.) con lo stile di vita laico.
Nel 1657 Nerli, che si trovava a Roma per la visita ad limina, ottenne da Alessandro VII di succedere a Natale Rondanini come segretario ai brevi. Come sottolineò il biografo del papa, il gesuita Sforza ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] un manoscritto risalente al periodo in cui il F. insegnava in quella città, riportante varie addizioni autografe.
A Pavia vide la luce, nel 1489, la stampa della Repetitio c. si pater de testamentis, redatta dal F., come afferma l'explicit, nel 1447 ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] . Non sembra abbia fatto un intero apparato al Decretum,ma numerose glosse possono essere a lui attribuite. Sebbene la sigla "b." sia piuttosto ambigua, e facilmente riferibile a Baziano, il più noto decretista alla fine del XII secolo, pure, secondo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...