BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] fu rimessa agli Otto di balia che si riunirono in fretta e furia e deliberarono di mandare a morte l'Orlandini per l'affronto arrecato al papa con la sua incauta allusione all'impossibilità canonica dell'elezione. Solo il B. ebbe il coraggio di dire ...
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BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] e Bartolomeo.
Le sue quaestiones publice disputatae sembravano perdute; e nel sec. XVIII si poteva dubitare, da chi riusciva a distinguere la figura del figlio da quella del padre, che il B. avesse mai composto qualche opera giuridica. Si deve ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] difendere gli interessi del territorio perugino al quale si volevano sottrarre alcune zone periferiche. A Roma gli fu assegnata il 6 genn. 1810 la carica di segretario generale della prefettura dipartimentale del Trasimeno. L'8 giugno dello stesso ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] nello Studio della città natale. Ma proprio a quell'anno risalgono i suoi rapporti con la corte francese; dovette raggiungere la Francia verso la fine dell'anno successivo: le "legazioni" diplomatiche ci segnalano la parte di rilievo che egli ebbe al ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] d'oro e di pelliccia, preceduto da un paggio che porta alzata una spada. Accanto a lui sono altri membri della famiglia. A destra nella cappella si trova la sepoltura dei Bufalini con una lapide sulla quale sono incise le parole: "Nicolai de Castello ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] Innocentii Papae VII et Petri de Candia archiep. Mediol. postea Alexandri V, data Mediolani I Martii MCCCCV" e la lettera di Innocenzo VII a Pietro da Candia, firmata Giovanni Crespi.
Nel Vat. lat. 2638, nei ff. 155v-160r è conservata una lunga ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] dall'altra, pace alla quale teneva particolarmente Niccolò V. Morì a Recanati nel 1451 e fu sepolto nella chiesa di San Francesco, dove la sua lapide esiste ancora, benché poco leggibile.
A., che non pare abbia mai insegnato, godette tuttavia di una ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] , vacchetta di Fantuzzo di Bonifacio Fantuzzi; Le due spedizioni... di Giulio II... dal diario di Paride Grassi, a cura di L. Frati, in Doc. e studi... per la Dep. di storia patria per le provv. di Romagna, I (1886), pp. 55 ss.; I rotuli dei ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] letture concorrenti.
Da sostituto il D. divenne così concorrente del Cermisone nella lettura di teorica, ma proprio a questo punto la sua carriera fu troncata da una condanna per motivi politici: egli risultò infatti coinvolto, insieme coi fratelli ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] , come rei di un delitto di lesa maestà.
Dal D'Afflitto e da molti scrittori la morte cruenta di A. d'Isernia il Giovane, fu erroneamente riferita, sotto la stessa data, al maggiore Andrea.
Bibl.: G. Claro, Volumen, alias liber quintus, Venetiis 1583 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...