GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] rapporti epistolari con il duca per scambi di favori, di saluti e per questioni beneficiali (allo stesso periodo risale la nomina a senatore a vita del fratello del G., Sinibaldo). Nel conclave seguito alla morte di Paolo III nel 1549, concluso con l ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] il Quirini aveva sollecitato, tramite Zanobi Acciaiuoli, bibliotecario del papa, l'emissione di una diffida del pontefice a F. a pubblicare la sua nuova opera, il Quadrivium. Il Giustiniani non spiega come tale opera potesse essere stata poi stampata ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] Benedetto era legato all'allora arcivescovo Ildebrando e, dopo un tentativo di risolvere la questione a Torino, decise di investire della stessa la Curia pontificia, recandosi a Roma. Qui lo raggiunse C., che difese le sue ragioni davanti al collegio ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] I. P. Edizione critica, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1989-90; G. Rossi, La ‘redazione latina’ dello “Specchio della vera penitenza”, in Studi di filologia italiana, XLIX (1991), pp. 29-58; M.M ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] 1938, pp. 16-18; C. Gasbarri, L'Oratorio romano dal Cinquecento al Novecento, Roma 1963, p. 149; A. Cistellini, S. Filippo Neri. L'oratorio e la Congregazione oratoriana: storia e spiritualità, I-II, Brescia 1989, ad ind.; S. Zen, Baronio storico ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] per combattere il disagio appena evidenziato dai Fasci siciliani, il F. non esitò a proiettare la fede sul terreno dei problemi sociali: a ciò lo avevano predisposto la sua cultura tomistica e gli anni trascorsi in Belgio durante i quali aveva ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] cui egli non volle mai far seguire i passi necessari della carriera ecclesiastica. Nel 1590 e nel 1591 rifiutò la nomina a vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco Maria Della Rovere e una seconda volta dallo stesso ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (13 aprile 1743) e ammesso al suddiaconato in S. Giovanni in Laterano (8 giugno 1743), il 21 marzo 1744 celebrò la prima messa a Parma nella chiesa cistercense di S. Basilide oggi distrutta (Paini, 1987, p. 242), presso il cui convento era monaca sua ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] fece presto il caposaldo del suo apostolato.
Da Palermo il C. riprese le sue peregrinazioni e fu a Roma, poi a Milano, dove volle temprare la sua vocazione ascetica nella casa dei barnabiti, guidati da Antonio Maria Zaccaria, che si assunsero con ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Alcuni di essi, insieme con il discorso per l'inaugurazione dell'Università di Catania (De laude scientiarum), furono pubblicati per la prima volta a Brescia nel 1502, per i tipi di Giacomo Britannico, e ristampati nel 1514 e nel 1551.
Fonti e Bibl ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...