DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] scudi, in acconto per i 400 ancora dovuti agli scultori, fu fatto a Casale il 16 giugno 1528 e un terzo pagamento di 82 scudi al D figure e due vasche) per don Felipe del Rio, duca di Ascoli (il costo era di 450 scudi), e una fontana per Gregorio ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] apparvero già ai contemporanei affini a quelle di ➔ Graziadio Isaia Ascoli, e ad esse complementari per condizionati da esigenze di rima, e talvolta, come per macro (accanto a magro), da reminiscenze poetiche (in questo caso dantesche, data la rima ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] Ascoli e adottato dopo la prima guerra mondiale.Il T., insieme all'Alto Adige (v.), costituisce la regione a 134; M. Adam, Le fibule di tipo celtico nel Trentino, Trento 1996; A. Bruschetti, Dimore dei morti e dimore dei vivi tra V e VIII secolo ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] in Annali univ. di statistica, genn. 1855, pp. 7-11; e a C. Morrison, An Essay on the Relations between Labour and Capital, ibid., ; e come C. Cantù, S. Jacini, G. Sacchi, G. Ascoli, G. Ferrari per la classe di lettere e scienze morali e politiche. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] ch’eo vega, con l’alme divine,
el sommo bene de l’eterno fine.
Cecco d’Ascoli, Acerba Etas, a cura di M. Albertazzi, Lavis, La Finestra, 2002
La più antica produzione didascalica in versi è quella di tipo morale-religioso, diffusa in Francia già dal ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] ed espressioni della tradizione letteraria e più in sintonia con il gusto di ➔ Graziadio Isaia Ascoli che con gli orientamenti di ➔ Alessandro Manzoni (e dei manzoniani fino a Edmondo De Amicis, con cui Croce ebbe una polemica nel 1905-06; Tosto 1967 ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] e Federico II. L'imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi della memoria. Atti del Convegno di studio, Ascoli Piceno, 14-16 dicembre 1995, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998, pp. 285-306; M. Dell'Omo, Montecassino. Un'abbazia nella storia ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] 1929, o nel 1830 come scrive il Pesci, 1907) il C. si trasferì a Roma, dove venne accolto nello studio di V. Camuccini. Il 16 ag. 1825 di sua mano si trovano nel Museo di Ripatrasone (Ascoli Piceno), nel Museo di Roma, nella Galleria nazionale d ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] lasciò la Francia e, dopo un breve soggiorno in Gran Bretagna, ritornò negli Stati Uniti, dove, insieme a Carlo Sforza, Max Ascoli e Alberto Cianca, fu tra i principali animatori dell’organizzazione antifascista Mazzini Society, che era stata fondata ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] le due città delle Marche fedeli al pontefice, Ascoli e Ancona.
Rispose infine all’appello di Ludovico medioevo, II, Firenze 1916, nn. 704-744, passim; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, libri X, capp. 71-346, e ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...