STATI generali
Georges Bourgin
È il nome dato all'antico parlamento feudale francese, le cui origini e il cui sviluppo, come una delle più importanti istituzioni dell'antico regime, che controllavano [...] consultazioni, sulle cui origini siamo male informati, andò precisandosi a poco a poco. E fu così che, sotto Filippo l'Ardito, provinciaux, in Séances et travaux de l'Acad. des sciences morales et politiques, LIII (1860-61): L. de Lavargne, Les ...
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GUIZOT, François-Pierre-Guillaume
Uomo di stato e scrittore francese, nato a Nîmes il 4 ottobre 1787, morto a Val-Richer, presso Lisieux, il 12 ottobre 1874. Suo padre era stato ghigliottinato l'8 aprile [...] isola d'Elba; si rit-rò allora a Gand, fino a quando, tornati i Borboni a Parigi, fu scelto per segretario generale dal nella vita politica.
Membro dal 1832 dell'Académie des Sciences morales et politiques, che, soppressa da Napoleone I (1803) fu ...
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IMPRESA (fr. devise; sp. empresa; ted. Wappen; ingl. device)
Mario Praz
Rappresentazione simbolica d'un proposito, d'un desiderio, d'una linea di condotta (ciò che si vuole "imprendere", intraprendere) [...] imprese d'armi e d'amore, Milano 1559, si adopera, per es., a escludere dalle imprese vere i giuochi di parole e i rebus, e si De Villava (Empresas espirituales y morales, Baeza 1613) e Juan de Borya (Empresas morales, Bruxelles 1680).
Una famosa ...
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SPINOLA
Vito Antonio VITALE
. È una delle quattro maggiori case genovesi, la sola proveniente non da feudatarî esterni, ma dalla famiglia viscontile che esercitò il potere in nome dei marchesi Obertenghi [...] contro la rep. di Genova, ibid., LXII; sul venerabile Carlo, F. A. Spinola, Vita del Padre Carlo S., Roma 1625 e Bologna 1641; G M. Rodocanachi, Une idylle royale, in Séances et travaux de l'Académie des Sciences morales et politiques, Parigi 1930, I. ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] uno dei copisti dei quadri di Morales già defunto da vari anni. Il Morales (la prima moglie di Zurbarán F. de Z., in Zeitschr. f. bild. K., n. s., XXXI (1920), pp. 248-51; A. L. Mayer, in The Burl. Mag., XLI (1922), p. 42; XLIV (1924), p. 212; XLIX ...
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QUEVEDO y VILLEGAS, Francisco de
Salvatore Battaglia
Scrittore, poeta e uomo politico spagnolo, nato a Madrid nel 1580, morto a Villanueva de las Infantes nel 1645. Il padre, Pedro Gómez de Quevedo, [...] dalla meditazione mistica (Lagrimas de Jeremías; Poesías morales y lágrimas de un penitente, ecc.). Ma . 186-190; Teatro inédito (Como ha de ser el Privado; Bien haya quien a los suyos parece, ecc.), Madrid 1927.
Bibl.: E. Merinée, Essai sur le vie ...
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LA ROCHEFOUCAULD, François, duca de La R., principe di Marcillac
Diego Valeri
Scrittore francese, nato il 15 settembre 1613 a Parigi, ivi morto il 17 marzo 1680. L'autore delle Réflexions ou Sentences [...] et Maximes morales non uscì grande moralista e scrittore da una lunga vigilia di studî, bensì dalle agitazioni e dai è, finalmente, una donna di genio, Madame de La Fayette. "Il m'a donné de l'esprit - confessa l'autrice de La Princesse de Clèves - ...
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GÓNGORA y ARGOTE, Luis de
Mario CASELLA
Poeta spagnolo, nato a Cordova l'11 luglio 1561 da Francisco de Argote e da Leonor de Góngora, di cui assunse il cognome; e ivi morto il 23 maggio 1627. A quindici [...] dell'Umanesimo (Juan de Valdés, Ambrosio Morales), nella nobilitazione del linguaggio popolare, poéticas, in Bibl. hispanica, XVI-XVII e XX, New York 1921; delle Poésies attribuées a G., in Revue hisp., XIV (1906), pp. 71-114; e delle Lettres de G ...
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VERACRUZ (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Guido ALMAGIA
Città e porto del Messico, nello stato omonimo; sorge sulla costa del Golfo del Messico a 19°11′ 50″ di lat. N. e a 96° 20′ [...] e munizioni. Il 22 e il 27 successivi fu aperto il fuoco contro la città, che il 29 fu costretta a capitolare, dopo che il generale messicano J. Morales depose il comando. La città fu restituita al Messico il 30 luglio 1848.
Bibl.: M. Lerdo de Tejada ...
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LÓPEZ de AYALA, Pedro
Salvatore Battaglia
Poeta, storico e uomo politico spagnolo, nato a Vitoria nel 1332, morto a Calahorra nell'aprile del 1407. Di famiglia nobile e potente, fu introdotto alla corte [...] II e IV), il De Consolatione di Boezio, i libri Morales di San Gregorio, il De Summo bono di Isidoro di Siviglia, , Madrid 1769; poi in Bibl. aut. esp., LXVI. Un'operetta di L. de A.: El libro de las aves de caça, fu ed. da P. de Gayangos, Madrid ...
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narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
fare rete
loc. v.le Coordinarsi, stabilire contatti produttivi. ◆ «Se il sistema imprenditoriale italiano ha una debolezza, è l’insufficiente crescita della produttività. Se si guarda al complesso dell’Information and communication technology...