Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] dell’ideale classico, la cui più alta e compiuta espressione è da riconoscere nell’opera di uno straniero di stanza a Roma, Nicolas Poussin, autentico peintre-philosophe, capace di elevare anche il genere nuovo del paesaggio al rango della pittura di ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] , Al seguito della Maison Lorraine. Il soggiorno fiorentino di Jean-Nicolas Jadot, in Benedetto Alfieri (1699-1767) architetto di Carlo Emanuele III. Atti del Convegno..., Torino... 2010, a cura di P. Cornaglia - E. Kieven - C. Roggero, Roma 2012 ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] medicina, tra i quali si segnala quello di Nicolas Eloy che osserva l’utilità delle Quaestiones sia , p. 149-170; F.P. de Ceglia, The woman who gave birth to a dog. Monstrosity and bestiality in Quaestiones medico-legales by P. Z., in Medicina nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] mediante lo studio ed esercizio di molti anni, spedita ed atta a disegnare […]” (Vite, 1568). Con questa definizione Vasari non solo sancito l’emancipazione del genere, Claude Lorrain e Nicolas Poussin cercano nel disegno i mezzi più appropriati per ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] -216), ispiratosi alla grafica del quasi coetaneo Lucchesino e anch’egli profondo estimatore di Nicolas Poussin. I riferimenti a quest’ultimo e a François Duquesnoy emergono ancora decisamente sia nel Narciso al fonte (collezione privata, cfr. Pietro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] per l'ottimalità. Manipolando una funzione dZ con coefficienti differenziali di ordine superiore p, q (uguale a dp/dx), r, s, … ossia
[8] dZ=M(x,y)dx+N(x,y) fine del decennio da Marie-Jean-Antoine-Nicolas Caritat de Condorcet (1743-1794), in ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] . Mollat, Paris 1904-47, ad ind.; Le Registre de Benoît XI, a cura di Ch. Grandjean, Paris 1905, ad ind.; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1905, ad ind.; Acta aragonensia, a cura di H. Finke, I-III, Berlin-Leipzig 1908-22, ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento in Francia, dopo le prese di posizione contro lo stile [...] vita. Nel 1793 lascia per testamento i suoi manoscritti e i suoi disegni alla nazione.
Claude-Nicolas Ledoux: vita e opere
Claude-Nicolas Ledoux nasce a Dormans (Marna) da famiglia modesta, ma la sua vivacità di apprendimento gli merita una borsa di ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] H. rimase nella bottega dello zio fino al 1755, quando cominciò a studiare all'Accademia di belle arti della stessa città; nel maggio del 1758 frequentò la classe di Blaise-Nicolas Le Sueur, che gli suggerì di dedicarsi esclusivamente alla pittura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] più potenti famiglie romane, insieme ad altri tre giovani dà vita a un sodalizio che ben presto si struttura in accademia, che adotta accademie sono attivi in varie città della Francia. Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, umanista e naturalista di ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...