Poeta e drammaturgo spagnolo (Madrid 1760 - Parigi 1828), figlio di Nicolás. È lo scrittore più rappresentativo della corrente classicista e francesizzante. La sua poesia, che ha come modello Orazio, è [...] notevole per la purezza del linguaggio e per il senso dell'armonia, di cui sono esempî le odi e le epistole dedicate a Godoy, a Suchet e al re di Spagna Carlo IV e la satira El filosofastro. Tra i suoi lavori teatrali si ricordano El viejo y la niña ...
Leggi Tutto
Scrittore politico francese (Vienne 1532 circa - Ginevra 1588). Giurista ugonotto, a causa dei conflitti religiosi espatriò a Ginevra nel 1585 abbandonando ogni carica. La sua opera più celebre, caratterizzata [...] ideali aristocratici, è il Discours sur les moyens de
bien gouverner et maintenir en bonne paix un royaume ou autre principauté contre Nicolas Machiavel (1576), che si presenta come una delle prime, tipiche manifestazioni dell'antimachiavellismo. ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1581 circa - ivi 1658). Scolaro del padre, Nicolas, si perfezionò in Italia. La sua opera maggiore è il monumento a Luigi XIII e ad Anna d'Austria, innalzato (1647) alla testata del Pont-au-Change [...] di Parigi (le parti principali si conservano al Louvre). Riesce vigoroso ed efficace quando non imita debolmente la maniera michelangiolesca e continua invece la tradizione del Rinascimento francese ...
Leggi Tutto
Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] S. (1922). La sua fama e la sua vastissima influenza sono legate a un'opera che egli vagheggiava, ma che non scrisse e fu in qualche S. che ne furono fonte per i primi editori. Grazie a questo lavoro filologico si è proseguito con il recupero e l' ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] localizzato alla piccola curvatura dello stomaco, il dolore tende a insorgere o a esacerbarsi dopo l’ingestione del cibo; se invece l’ U. adenogena Altro nome della malattia di Nicolas-Favre (➔ Nicolas, Joseph). U. ateromatosa Deriva da disfacimento ...
Leggi Tutto
Sarkozy, Nicolas. – Uomo politico francese (n. Parigi 1955). Avvocato, politicamente neo-gollista, dal 1993 ha detenuto diversi ministeri negli esecutivi di É. Balladur, P. Raffarin e D. de Villepin. Presidente [...] il 45,03% dei consensi e 66 dipartimenti, mentre i socialisti di Hollande (32,12% delle preferenze) sono scesi da 61 a 34, e il Front National di M. Le Pen (22,23% dei suffragi), sebbene impostosi in 31 cantoni, non ha ottenuto neanche ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Meudon 1937). Socialista, è stato primo ministro (1997-2002) di un governo comprendente tutte le componenti della sinistra. Difensore della tradizione socialista francese, prese [...] 29 maggio 2005. Nel 2006 ha rinunciato a candidarsi alle presidenziali dell’anno successivo, per le quali il Partito socialista ha designato Ségolène Royal, poi uscita sconfitta dal confronto con Nicolas Sarkozy; all’ex candidata non ha risparmiato ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] ambito, L'école du silence: le sentiment des images au XVIIe siècle (1994; trad. it. 1995) e Nicolas Poussin: Sainte Françoise Romaine annonçant à Rome la fin de la peste (2001). Si è quindi dedicato allo studio dell'influenza della cultura francese ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] cui contrastava la quasi contemporanea versione francese di J.-B. Nicolas, che sulle orme dell'esegesi indigena interpretava il poeta in più antichi delle rubā῾iyyāt, con cui si risale sino a 50 anni dalla morte del poeta, ha assicurato alcune linee ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] la fiducia di Filippo II, al cui servizio passò nel 1555; ma quando, nel 1559, il nuovo sovrano si trasferì definitivamente a Madrid e iniziò una politica nettamente spagnola e mediterranea in luogo dei più vasti disegni europei e imperiali che erano ...
Leggi Tutto
sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...