PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Hoche, e crebbe nei due anni di permanenza del maestro a Parigi. La tragédie lyriqueche avrebbe dovuto consacrare l’operista pugliese agli occhi dei parigini, Proserpine (Nicolas-François Guillard; Opéra, 29 marzo 1803), non ebbe tuttavia felice ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] il Seicento di Annibale Carracci, di Nicolas Poussin, di Pietro Berrettini da Cortona 23-29; G. Raimondi, F. G., o del romanticismo, ibid., 11, pp. 17-25; A. Mezzetti, Palazzo Altieri, Roma 1951, p. 19 e passim; I. Faldi, Opere romane di F ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] "; ed è al C. che il sovrano, il 23 dic. 1588 recatosi a trovare la madre, per annunziarle l'eliminazione del Guisa, chiede "come stava". Al di due lettori seicenteschi del C., Gabriel Naudé e Nicolas Amelot de La Houssaye: il primo lo colloca, coll ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] la traduzione della scultura classica, collaborando all'apparato illustrativo del terzo volume dell'opera di Nicolás Josè de Azara, Historia de la vida de Marco Tullio Cicerón, pubblicato a Roma nel 1790. Per il volume il F. incise le erme di Socrate ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] tecnica grafica, con quella di Antoine Watteau e Nicolas Lancret, tra gli altri, come già aveva L., in I Guardi. Vedute, capricci, feste, disegni e "quadri turcheschi", a cura di A. Bettagno, Venezia 2002, pp. 125-131; Nove dipinti di P. e Alessandro ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] gesuita François Xavier de Feller, con lo scrittore antilluminista Nicolas Sylvestre Bergier. Inoltre, il G., con l'aiuto le voci di D. Vaccolini, G. G., in Biogr. degli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 318-320; G. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] .
La Repubblica cadde sotto i colpi dei francesi del generale Nicolas-Charles-Victor Oudinot. Pisacane, dopo una breve detenzione, lasciò Roma per un nuovo esilio, prima a Losanna, poi a Lugano e ancora a Londra. Si trovò in un mondo cosmopolita, con ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] rinascimentali di ispirazione classica alla Ca' d'Oro e al Museo Correr di Venezia, Roma 1981, pp. 45-59; S. Pressouyre, Nicolas Cordier: recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Rome 1984, I, pp. 2, 21 n. 93, 25 n. 126, 28 n. 138, 29 n ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di sua sorella Anne-Marie con Nicolas Poussin, egli entrò come apprendista nella bottega del cognato prima della Pasqua del 1631 e vi restò fino all'inizio del 1635; è probabilmente da quest'epoca che si cominciò a chiamarlo Gaspard Poussin.
Fin dall ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] rapporto di amicizia tra il D. e Nicolas Poussin, giunto a Roma nel 1624, è un nodo fondamentale Logu, La scultura ital. del Seicento e del Settecento, Firenze 1932, pp. 62 s.s.; A. Laes, in Enc. Ital., XIII, Roma 1932, p. 289; M. Fransolet, Le S. ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...