BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Lemure", cioè quello Schiegel che lo stesso B. riconosceva non essere buono "qu'à être lu", era stata infatti pubblicata sul fiorentino Le Novelle letterarie e poi sullo Spettatore italiano di Milano con postille "piccanti", mentre altri attacchi ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] l'allestimento della Chronica pontificum Mediolanensium, indirizzata, nell'ottobre del 1339, a Giovanni Visconti in occasione della sua elezione episcopale, e della Politia novella, cominciata sotto il governo di Luchino e Giovanni Visconti. Al tempo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Da una il C. trasse un libretto per opera comica (Il Macco, ora in appendice alla citata ediz. di Alcune novelle, a cura del Guidetti): recitato a Rovereto nel 1816, il dramma non trovò chi lo musicasse.
Ancor più cariche di riboboli e di arguzie che ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] al congresso di Rimini, ma se ne distaccò a poco a poco sino a dare le dimissioni al congresso di Imola del 1910 Storie dell'amore sacro e dell'amore profano e una seconda raccolta di novelle, o meglio di racconti, Storie di noi mortali (ibid. 1932); ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, F XI, 217). La seconda fase del concilio fu inaugurata il 26 febbr. 1439 a S. Maria Novella, presente il C., che avrebbe assunto un ruolo eminente anche in questo sinodo. Partecipò personalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] d’opuscoli scientifici e filologici di Antonio Calogerà. Ma fu ancora a Napoli che, nell’estate del 1730, vide la luce la seconda edizione della Scienza nuova: Vico eliminò una Novella letteraria che narrava la vicenda veneziana e inserì un’incisione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] è segnata dal tentativo di discutere della novella scienza politica tracciata da Niccolò Machiavelli, gli affetti ancora e i pensieri, e vuole che si obbedisca a’ Prencipi discoli, nonché a’ moderati, e che si patisca ogni cosa per non perturbar ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , La donna serpente, L'augellino belverde); Fiabe teatrali. L'amore delle tre melarance, Turandot, La donna serpente, a cura di S. Giovannuzzi, Milano 1998; Novelle, a cura di R. Ricorda, Venezia 2001.
Fonti e Bibl.: G.B. Magrini, I tempi, la vita e ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] depositata, filtrata, nelle fiabe e nelle leggende delle differenti popolazioni di origine ariana, e queste a loro volta trasmesse nei racconti e novelle popolari, arrivando perciò a riconoscere nelle strutture semplificate di fiabe, miti, leggende e ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] (1938), pp. 869-885; G. Raya, in Ottocentoletterario, Palermo 1939, pp. 111-37; L. D'Ambra, introd. a L. Capuana, Le più belle novelle, Palermo 1939; Id., L. C., in Celebraz. sicil., III, Urbino 1940, pp. 99-134; G. Marzot, in Battaglieveristiche ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...