BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti (I non risulta da alcuna fonte e quella terminale il Kantorowicz è propenso a spostarla al 1192, anno in cui (Gams) inizia l'episcopato di ...
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Mutamento di sesso e divorzio “automatico”
Salvatore Patti
Con la sentenza n. 170 dell’11.6.2014, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 2 e 4 della l. 14.4.1982, [...] , quello attuato con una norma introdotta nella novella sul divorzio del 1987, che prevede il potrebbe consigliarsi di fare eseguire l’intervento medico-chirurgico – che, tra l’altro, a seguito dell’abrogazione dell’art. 3 della l. n. 164/1982 (art. ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] impronta moralistica, dall'esigenza che nell'"era novella" governanti e cittadini provvedessero al bene della patria da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese., Torino 1968, pp. 522-526).
Con ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Vittoria Amirante
L’articolo si propone di offrire una panoramica sulle prime applicazioni giurisprudenziali dell’art. 3 [...] inviolabili quale è la salute. La Corte afferma, poi, che la novella contenuta nell’art. 3 d.l. n. 158/2012 intende solo il risarcimento con funzione latamente premiale – o vada esteso anche a quella inversa del medico che non vi si sia attenuto – ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , Benedetto XIII lo fece partecipare, nel marzo e aprile 1407 a Marsiglia, alle trattative con gli inviati di Gregorio XII; e così giugno 1412 a Firenze, lontano dalla Curia, allora in Roma. Fu sepolto il 1º luglio nel coro di S. Maria Novella e non ...
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Pagamento elettronico e tutela del consumatore
Dario Farace
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21, in attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, ha profondamente innovato sia il diritto [...] sembrerebbe aver risolto questo dubbio, non riproducendo né sostituendo l’art. 56. A conclusione di questa breve analisi, sembra potersi concludere che in tema di pagamento elettronico la novella abbia abrogato l’art. 56 c. cons. non solo per i ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] sono stampati in appendice al Catalogo dei novellieri italiani in prosa di G. Papanti (Livorno 1871); la IX è pubblicata in Novelle del Cinquecento, a cura di G.B. Salinari, II, Torino 1955, pp. 379-387.
Fonti e Bibl.: I protocolli notarili del F. si ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] del 22 luglio 1803).
All’età di nove anni si trasferì a Cagliari sotto la tutela dello zio Costantino Musio, avvocato fiscale e una posizione di parità rispetto alla difesa (Di una novella legge organica dell’ordine giudiziario, Firenze 1868). Al ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] lode di Lorenzo de' Medici duca di Urbino (stampata a Firenze, a cura di D. Moreni, nel 1820); tra le funerali. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria Novella; un'unica lapide, posta dal fratello Raffaello, commemorava il L. ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e inefficace l , V, Osimo 1796, pp. 252-257; Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 486 s ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...