GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] Toscana; dopo di allora alternò periodi di permanenza a Firenze a soggiorni in località termali.
Morì a Pisa il 16 genn. 1552 e fu sepolto a Firenze nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Nonostante il suo assiduo mecenatismo - soprattutto ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] confratelli Giovanni da Salerno, priore di S. Maria Novella, e fra Federico, come degno della sua stima ; Galvagnus de la Flamma, Cronica Ordinis Praedicatorum ab anno 1170 usque ad 1333, a cura di B.M. Reichert, Roma-Stuttgart 1897 (MOPH, II.1), pp. ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] di San Miniato al Tedesco. È sicura al contrario la designazione nel 1340 (capitolo provinciale di Pisa) come predicatore a S. Maria Novella e l’altra nel 1343 (capitolo di Gubbio) quale predicatore generale. Nel 1348 fu incaricato dal consiglio di S ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] 6 apr. 1419 fu concessa la somma di 6 once d'oro annuali a partire dal 1° aprile precedente, che fu regolarmente pagata fino al 1423. testimoni: Antonino Pierozzi, due domenicani di S. Maria Novella e il dottore in legge Francesco Arezzo di Agrigento, ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] in un'epoca tormentata da lotte politiche e in una città che D. Strocchi in una lettera del 14 febbr. 1837 a lui diretta chiamava "novella Tebe", "infelice insanguinata" (p. 212), l'E. fu spesso amareggiato da invidie e gelosie e la sua opera fatta ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] come giudice di primo appello del quartiere di S. Maria Novella. Due anni dopo, nel luglio 1574, è nominato IV, pp. 9, 151; V, pp. 26 s.; D. Valla, Vita di C. A. D., arcivescovo di Pisa, fondatore del Collegio Puteano, in Mem. della R. Acc. delle ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] ; Prepositura di Prato, 10 febbr. 1221; S. Maria Novella, 8-9 nov. 1221; Translatio brachii s. Philippi Hierosolymis 824, 991; III, pp. 1712 s., 1715; Regesta pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, Berolini 1874-75, I, nn. 21, 2153, 2154, 2704, ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] S. Monica; le fonti la indicano come madre di Margherita (morta a Roma nel monastero dei Ss. Cosma e Damiano il 5 sett. sotto la seconda regola S. Cosimato di Roma (1451), S. Chiara Novella di Firenze (1453), S. Chiara di Urbino (1455).
Furono questi ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] 11. Jahrhundert), Tübingen 1978, pp. 69 s.; P. Chiesa, Dal culto alla novella. L'evoluzione delle traduzioni agiografiche nel Medioevo latino, in La traduzione dei testi religiosi, a cura di C. Moreschini - G. Menestrina, Brescia 1994, pp. 149-169; W ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] alla novella. L’evoluzione delle traduzioni agiografiche nel medioevo latino, in La traduzione dei testi religiosi, a Napolitains et Lombards aux VIIIe-XIe siècles. De la guerre des peuples à la ‘guerre des saints’ en Italie du Sud, in Mélanges de l ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...