Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bartolomeo Facio
Francesco Tateo
S’incontrò e si scontrò con Lorenzo Valla sul piano della più schietta professione umanistica, l’arte del dire, la storiografia, l’etica, senza farsi coinvolgere però [...] del De bello Clodiano (1444), nell’eloquente traduzione della novella X 1 del Decameron e, soprattutto, nel De rebus storica di Valla, e per l’appoggio dato alle accuse rivolte a quest’ultimo dall’Inquisizione, dall’altra per il duro attacco da parte ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Nicola Cusano al tempo del Concilio di Basilea; e ancora, di altri, a Montecassino, Nonantola, Bobbio, Verona, per dire solo di alcuni), si riunisce, . Trinità di Masaccio (affresco in S. Maria Novella) si ha un emblematico e magistrale intreccio tra ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Procida iunior e il loro amore fu narrato in una novella del Boccaccio. Si imparentarono con gli Aragona per le nozze S. Stefano, Cameriere segreto di vari papi e Senatore di Roma. A Vicenza Stefano nel 1532 ospitò l’Imperatore Carlo V e fu nominato ...
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Re, Emilio. – Storico e archivista italiano (Roma 1881 - ivi 1967). Intellettuale rigoroso e dotato di solide basi metodologiche, dopo un esordio nel primo decennio del Novecento nel campo delle ricerche [...] filologiche (Una novella romana del Novellino e l'età probabile del manoscritto Panciatichiano, 1907) e della storia del teatro Consiglio superiore degli archivi; a lui si deve – dopo un primo tentativo ad opera di A. Lodolini – la costituzione ...
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Ingaldo, Restituta. – Nobildonna (Ischia fine XIII sec. – metà XIV sec.), figlia di Landolfo, governatore d’Ischia e Procida nel 1300, e della sua prima moglie Agnese di Favilla, sposa di Giovanni da Procida [...] dal Boccaccio, nel Decamerone, nella giornata quinta, novella sesta, nascondendo il casato di Restituta per non come realmente accadde, e dallo stesso re Federico venne ordinato a Landolfo Ingaldo di non punirli, con lettera reale datata Palermo ...
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Famiglia fiorentina, le cui prime notizie risalgono a un Alamanno Oricellario (sec. 13º). Radunata una vasta fortuna con l'industria della lana, la famiglia R. acquistò grande fama per le cariche politiche [...] cappella del S. Sepolcro e la facciata della chiesa di S. Maria Novella; i figli di Giovanni, Bernardo (Firenze 1448 - ivi 1514), e di un trattato sulle antichità di Roma, De urbe Roma (a lui si debbono i famosi Orti Oricellari); e Pandolfo (v.), e ...
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Letterato e patriota (San Demetrio Corone 1812 - Firenze 1873); partecipò ai moti del 1848 a Napoli e in Calabria; esule poi nelle Isole Ionie, fu nel 1849 alla difesa di Roma e nel 1860 con Garibaldi. [...] Deputato dal 1865 al 1870. Di ispirazione byroniana, e qua e là vigorosa, è la novella in versi Errico (1845); testimonianza di temperamento vivace sono le Poesie varie (1862-64) d'argomento filosofico e patriottico; notevole lo studio Concetto e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] : Dall'Oriente siam partiti - colla guida d'una stella - la qual porta la novella - del Messia... La compagnia, al crepuscolo, con una stella di carta illuminata in cima a una pertica, fa il giro delle case. Per San Martino, in alcuni quartieri anche ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Gran Bretagna tra il 1960 e il 1970 gli storici accademici passano da 1300 a 1700, in Francia si 'salta' dai 302 del 1963 ai 1155 del 1991 delle scienze sociali) tramonta. Dal romanzo alla novella: c'è la microstoria nel nostro futuro? Opporre ...
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VALUSSI, Pacifico
Antonio Panella
Giornalista e uomo politico, nato a Talmasson (Friuli) il 30 novembre 1813, morto a Udine il 28 ottobre 1893. Sebbene laureato in matematica, dedicò tutta la sua attività [...] 'Italia. Nel 1865-66, il V. fu a Firenze; si stabilì poi definitivamente a Udine e vi fondò il Giornale di Udine. e opuscoli, tra i quali maggiormente importanti: Caratteri della civiltà novella in Italia (Udine 1868), dedicato al Tommaseo, di cui ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...